| Versione italiana di Andrea Belli
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BALLATA DI QUELLI CHE "SONO NATO PROPRIO IN QUEL POSTO!" | LA BALLATA DELLA GENTE CHE È DI QUALCHE PARTE |
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È vero ! Sono proprio carini tutti questi piccoli paesi, | Come son graziosi tutti questi posti |
tutti questi borghi, queste frazioni, queste località, queste città | i paesi che con le loro arcate |
con le loro rocche, le loro chiese, le loro spiagge ! | le loro stradine le loro roccaforti |
Hanno un solo punto debole, ..quello di essere abitati... | hanno un solo guaio d'essere abitate |
...di essere abitati da individui che guardano | d'essere abitate da gente che guarda |
il resto del mondo con disprezzo dall'alto dei loro bastioni. | il resto come non fosse sulle carte |
E’ la razza degli sciovinisti, dei portatori di coccarde | la razza dei cretini, che portan la coccarda |
quei beati imbecilli che « sono nato proprio in quel posto ! » | gli imbecilli allegri che son di qualche parte |
quei beati imbecilli che « sono nato proprio in quel posto ! » | gli imbecilli che son di qualche città! |
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Siano maledetti questi figli della loro madrepatria, | Siano maledetti i figli della patria |
siano impalati finalmente sui lori campanili, | per sempre impalati al loro campanile |
quelli che vi mostrano le loro torri, i loro musei, i loro municipi! | Quelli che vi mostrano la casa la campagna |
Quelli che vi fanno vedere il paese natale fino a farvi divenire strabici! | dove sono nati e andranno a morire |
Che vengano da Parigi, da Roma o da Sète, | Che vengano da Roma, da Parigi o da Segni |
o da casadiavolo o anche da Zanzibar, | o dalla Babilonia o se arrivan da Marte |
o fosse pure da Montcuq se ne vantano, perbacco, | o da MonteCuletto se ne vantano i fessi |
quei beati imbecilli che « sono nato proprio in quel posto ! », | gli imbecilli allegri che son di qualche parte |
quei beati imbecilli che « sono nato proprio in quel posto ! » | gli imbecilli che son di qualche città! |
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Non troverai niente di più fine della sabbia | La terra nella quale infilano la testa |
sotto la quale gli struzzi nascondono la testa | come degli struzzi è la più confortante |
Quanto all'aria che usano per gonfiare i loro palloni | e anche per gonfiare i palloncini a festa |
le loro bolle di sapone, è soffio di Dio!. | la loro aria è il soffio d'un Dio o di un Gigante |
E un po’ per volta, ecco che si montano | Ed ecco che si montano la testa a tutto tondo |
la testa fino a pensare che anche la merda fatta | fino a pensare che sia una forma d'arte |
dai loro cavalli, anche quelli di legno, susciti l'invidia del mondo intero, | il loro sterco che fa ingelosire il mondo |
quei beati imbecilli che « sono nato proprio in quel posto ! », | gli imbecilli allegri che son di qualche parte |
quei beati imbecilli che « sono nato proprio in quel posto ! » | gli imbecilli che son di qualche città! |
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Non è un luogo comune quello della loro nascita, | Non è un luogo comune dove sono nati |
e compatiscono di tutto cuore i poveri malcapitati | pianga pure in croce tutta l'altra gente |
quei poveri maldestri che non ebbero la presenza, | che per una sfortuna ha avuto altri natali |
la presenza di spirito nascere proprio in quel posto. | non ha avuto senno e non può farci niente |
Quando sulla loro presunta felicità le campane a martello chiamano a raccolta | Se suonan le fanfare della loro terra |
contro gli stranieri, tutti più o meno barbari, | contro gli stranieri imbraccian le armi |
escono dalle loro tane per morire in guerra, | E escono dal buco per morire alla guerra |
quei beati imbecilli che « sono nato proprio in quel posto ! » | gli imbecilli allegri che sono di qualche parte |
quei beati imbecilli che « sono nato proprio in quel posto ! » | gli imbecilli che son di qualche città! |
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Mio Dio, come si starebbe bene sulla terra, tra gli uomini, | Mio Dio come staremmo bene sulla terra |
se non vi si incontrasse questa razza di stupidi, | se non s'incontrasse questa gente oscena |
questa razza molesta e che abbonda ovunque: | sempre inopportuna e del tutto indegna |
la razza della gente « terrona », della « gente del posto » ! | Quelli di quel posto, di quella certa schiera |
Come sarebbe bella la vita in ogni momento | Mio Dio sarebbe bello in ogni circostanza |
se Voi non aveste tratto dal fango questi balordi, | se non avessi fatto la razza irritante |
il che prova, forse al meglio, la Vostra inesistenza: | che è la prova, infine, della tua inesistenza |
quei beati imbecilli che « sono nato proprio in quel posto ! » | gli imbecilli allegri che son di qualche parte |
quei beati imbecilli che « sono nato proprio in quel posto ! » | gli imbecilli che son di qualche città! |