Language   

La mauvaise réputation

Georges Brassens
Back to the song page with all the versions


Versione cantabile in italiano degli AVAST (2006)
LA BRUTTA FAMALA CATTIVA REPUTAZIONE
Nel paese dov'io sto
Non è carina la fama che ho:
qualsiasi cosa faccia non va,
tutti mi guardan con severità.
Ditemi perché io sarei un mostro,
solo perché il mio cammino non è il vostro!
Ma ai conformisti non gli va giù
che i loro passi non segui più,
per i pinzocheri tu non puoi,
startene mai per i fatti tuoi.
Mi sparla tutta la città,
tranne però
quel muto là!
Nel paese, senza ragione
godo cattiva reputazione
che faccia tanto oppure granché
tutti mi credono chissà che.
Credo di non far del male a nessuno
conducendo la mia vita di buonuomo.
Ma la gente non ama chi
la retta via non sa seguir
la brava gente non ama chi
la retta via non sa seguir.
Tutti a sparlare su di me
i muti no, e ciò va da sé.
Il due Giugno, fino al tre,
me ne sto a letto, come un bebè:
questa Repubblica mi scusi, ma
non la festeggio con bande e parà.
Ditemi di che mi debba vergognare,
se non mi ubriaco dietro alle fanfare!
Ma ai conformisti non gli va giù
che i loro passi non segui più,
per i pinzocheri tu non puoi,
startene mai per i fatti tuoi.
MI addita tutta la città,
tranne però
quel monco là!
Il giorno del quattordici luglio
non mi sollevo dal mio giaciglio
non mi risveglia il civico spasso
d’una marcetta che sfila al passo.
Credo di non fare torto a nessuno
se non sento la trombetta che risuona.
Ma la gente non ama chi
la retta via non sa seguir
la brava gente non ama chi
la retta via non sa seguir.
Tutti col dito su di me
i monchi no, e ciò va da sé.
Se un ladruncolo scappa via
Da un brutto agente di polizia,
io faccio uno sgambetto, affinché
quel poliziotto si arresti da sé.
Ditemi che c'è di così crudele
Nel farla spuntare a un ladro di mele?
Ma ai conformisti non gli va giù
che i loro passi non segui più,
per i pinzocheri tu non puoi,
startene mai per i fatti tuoi.
Mi assale tutta la città,
tranne però
quel cionco là!
Se in un ladro di mele m’imbatto
mentre rifugge da un poliziotto
al questurino non è delitto
fargli l'errore di uno sgambetto.
Credo di non esser complice d’alcuno
se per sbaglio aiuto un ladro di galline.
Ma la gente non ama chi
la retta via non sa seguir
la brava gente non ama chi
la retta via non sa seguir.
Tutti a pedate su di me
gli zoppi no, e ciò va da sé.
Non ci vuole un Geremia,
per presagire la fine mia:
quando un cappio si troverà,
neanche mi toglieranno il foulard!
Ditemi che cosa c'è di tanto turpe,
se la mia viottola non porta all'Urbe.
Ma ai conformisti non gli va giù
che i loro passi non segui più,
per i pinzocheri tu non puoi,
startene mai per i fatti tuoi.
Vedranno come penderò
dal cappio, ma
quel cieco no!
Non c’è bisogno d’un Isaia
a indovinare la sorte mia
per una svista o per un cavillo
mi metteranno una corda al collo.
Credo di non compiere peccato alcuno
se non so qual è la via che porta a Roma.
Ma la gente non ama chi
la retta via non sa seguir
la brava gente non ama chi
la retta via non sa seguir.
Tutti a veder la morte mia
i ciechi no, e così sia.


Back to the song page with all the versions

Main Page

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org