Il giorno del falco
Pippo PollinaOriginale | [*] Tratta dal "Manifiesto" di Víctor Jara: |
IL GIORNO DEL FALCO E venne il giorno del falco una mattina di settembre, spalancarono il giorno ne squartarono il ventre E venne scivolando a valle alle porte di Santiago, con gli artigli di fuoco e con gli occhi del drago E tua moglie, implorando all'ambasciata in preda ai venti "datemi un segno di speranza in questo nido di serpenti" E sul far della sera spensero i fuochi nello stadio "datemi un fiore per non morire e una bandiera per morire" E venne il giorno del falco sotto l'artiglieria dei traditori al soldo di un padrone di polizia E venne scivolando a valle sulle piazze e sulla Moneda mentre Victor cantava vide il falco sulla preda "Io non canto per cantar né per aver una bella voce" gridavi al popolo in catene per alleviarne le pene "Canto per la chitarra che ha ragione e sentimento" mentre le lame dei coltelli sibilavano nel vento. "Yo no canto por cantar ni por tener buena voz canto porque la guitarra tiene sentido y razón." [*] | IL GIORNO DEL FALCO "Non canto per cantare né per avere una bella voce, canto perché la chitarra ha ragione e sentimento". |