Alors, marchez!
Salvatore AdamoVersione tedesca di Michael Kunze | |
SU, MARCIATE! Non mi piace la musica militare e neanche l’idea di marciare al passo ma siccome i campioni della guerra non ballano che su quel ritmo là ho capito che la mia unica chance d’arrivare ai loro timpani blindati è quella d’agganciare le mie lagnanze ai loro passi cadenzati Dato che tutto il Vietnam non vi è bastato né tutto l’Afghanistan, e neppure l’Algeria, né, senz’andar lontani, la nostra bella Normandia, dato che tutto il Vietnam non vi è bastato Dato che tutto il Libano niente v’ha insegnato né l’Iraq, né l’Iran, né il Kuwayt e compagnia bella, né i fiotti di napalm sui popoli straziati, dato che tutto il Libano niente v’ha insegnato Su, allora, marciate al passo! Signori, marciate, ché l’avrete, la vostra prossima guerra! Su, allora, marciate al passo! Signori, marciate, ché il domani sarà glorioso come lo è stato ieri Non mi piacciono le parate militari Diciamo che non ci facevo gran caso anche se, per rispetto verso il nonno, ho esclamato qualche hip hip hip hurrà E quando vedo tutti ‘sti presidenti che allineano i loro soldatini per regolare una vaga controversia mi spiace, ma non applaudisco Dato che, nei vostri ricordi, Jena o Rivoli hanno scacciato Trafalgar e i fuochi russi dato che tutta la storia a nulla sarà servita che a risvegliare in voi infami nostalgie Su, allora, marciate al passo! Signori, marciate, ché l’avrete, la vostra prossima guerra! Su, allora, marciate al passo! Signori, marciate, ma decorate tutti i morti della terra Su, allora, marciate al passo! Signori, marciate, ché l’avrete, la vostra prossima guerra! Su, allora, marciate al passo! Signori, marciate, ché l’avrete, la vostra prossima guerra! | IM GLEICHSCHRITT, MARSCH! Von Marschmusik halt ich nicht viel Sie zieht mich nicht in ihren Bann Mit Fahnen und klingendem Spiel Fing schon oft das Ende an Doch habe ich mir nun gedacht Ich schreib mal statt aller Kritik Ein Marsch für die Herren der Macht Eine Abgangsmusik Auf den Abgrund zu und nicht rückwärts gesehn Nur nicht denken dabei, denn das hindert dabei Nur nicht träumen dabei, denn sonst bleiben wir stehn Auf den Abgrund zu und nicht rückwärts gesehn Im Gleichschritt Marsch! Die Dummheit triumphiert! Aber Schuld haben immer die anderen Im Gleichschritt Marsch! Egal was auch passiert! Immer nur der Trommel nach Und abmarschiert Paraden sind nicht mein Geschmack Ich bin beim Appell nicht dabei Mit Uniformen und mit Zack-Zack Begann noch jede Schlächterei Doch Lemminge sind eben stur Sie hören auf keine Kritik Das ist nun mal ihre Natur Und das ist ihre Musik Mit dem Brett vor dem Kopf und der Phrase im Mund Mit den Bäuchen voll Bier und den Hirnen voll Schund Einer gibt das Signal und dann geht’s wieder rund Mit dem Brett vor dem Kopf und der Phrase im Mund |