O poveri soldati
anonimo
Il testo riportato e inciso nel 1978 da S. Landini e M. Landini... | |
O POVERI SOLDATI O poveri soldati, finita è la cuccagna e su per la montagna c'è e' quartieri. Ci si sta volentieri si beve l'acqua bona, se furmina e se tuona di qui si sente. Si dorme malamente sopra d'un tavolone, il povero groppone va in fracasso. Per capezzale un sasso messo ch'è sotto il capo, e ce l'hanno portato dall'Appennino. Ci han proibito il vino, sopra di questo monte c'è solo un piccol fonte d'acqua bona. Non si vede persona solo che d'un pastore che con grande furore bada agli armenti. Si sente spesso i venti combatter tra di loro, e quello gli è il ristoro dei soldati. Poveri tribolati, non sanno come fare perché non hanno pane da mangiare. Vada ogni cosa in fumo, capanne e capannini, Modena e i suoi confini non mi preme. Con Cutigliano assieme e tutto l'Abetone, e su tutto il Cimone di Fanano. Viva il nostro sovrano, sergenti e capitani e tutti gli officiali delle bande. Ferdinandone grande con la sua faccia oliva, evviva Ferdinandone evviva evviva! | O POVERI SOLDATI O poveri soldati abbiamo la cuccagna in cima alla montagna c'è il quartiere. Ci si sta volentieri perché c'è l'acqua bona, se fulmina o se tuona qui si sente. Si dorme duramente sopra di un tavolone, il povero groppone va in fracasso. Per capezzale un sasso messoci sotto il capo, e c'è stato portato dall'Appennino. Ci hanno proibito il vino, sopra di questo monte abbiamo un piccol fonte d'acqua bona. Non si vede persona, solo che un sol pastore che con grande amore guida gli armenti. S'odono spesso i venti combattere tra loro e questo l'è il ristoro dei soldati. Poveri tribolati, non si sa come fare ché non si trova pane da mangiare. Vada ogni cosa in fumo capanne e capannini Modena coi confini non ci preme. Con Cutigliano insieme e su tutto l'Abetone la cima del Cimone e di Fanano. Viva il nostro sovrano con la sua faccia oliva evviva Ferdinando evviva evviva! |