Addio padre e madre addio

Originale	Lezione raccolta da Brian e Zamboni nel 1998 a Rozzampia di Thiene...
ADDIO PADRE E MADRE ADDIO	ADDIO PADRE E MADRE ADDIO
Addio padre e madre addio,	Soto l'acqua che cade al rovescio
che per la guerra mi tocca di partir,	grandinavan nemiche le palle
ma che fu triste il mio destino,	su per quei monti colline e poi valli
che per l'Italia mi tocca morir.	si massacrarono poi tutti così
Quando fui stato in terra austriaca	Vien un ordine dalle alte montagne
subito l'ordine a me l'arrivò,	tuti pronti pe andare a 'vanzare
si dà l'assalto la baionetta in canna,	tuti pronti la baioneta in cana
addirittura un macello diventò.	adiritura il macello di pietà.
E fui ferito, ma una palla al petto,	Ho lasciato una sola bambina
e i miei compagni li vedo a fuggir	e ogni momento la mamma tormenta
ed io per terra rimasi costretto	e ogni momento la mamma tormenta
mentre quel chiodo lo vedo a ventr.	e dice: "mamma, il mio babbo dov'è?"
"Fermati o chiodo, che sto per morire,	Il tuo babbo l'è morto sul Grappa
pensa a una moglie che piange per me",	e lì l'è morto in terra straniera
ma quell'infame col cuore crudele	se vuoi sapere dov'è la sua vita
col suo pugnale morire mi fé.	sul monte Grappa nel gran cimiter
Sian maledetti quei giovani studenti	Se di nero io vado vestita
che hanno studiato e la guerra voluto,	e sempre penso al suo caro ritratto
hanno gettato l'Italia nel lutto	ma se di lacrime l'ho tutto bagnato
per cento anni dolor sentirà.	a caldi baci lo voglio coprir