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Lettera al presidente

Lipstick
Lingua: Italiano


Lipstick


1990

Lipstick
Presidente, non ti piacerò
Per le cose che ora ti dirò
Ma noi facciamo un mestiere che
Cerca applausi proprio come te
Ce li dobbiamo guadagnare

Presidente, ti vergogni mai
Nella stanza dei pensieri tuoi?
E se ti fanno leggere i giornali
Non ti si appanna il vetro degli occhiali?
Cambia lavoro, fai qualcosa!
Trova i ritagli di quei sogni tuoi
Quando non eri nessuno
E rovesciavi barricate e poi...
E assomigliavi a noi

Presidente che stai lassù
Inchiodato tra i ladri, come Gesù
Non lo vedi che gente c’è lì con te?
Presidente, ne hai voglia o no
Di levarti la giacca e stenderne un po’?
Se io fossi nei panni tuoi, lo farei
Lo farei

Presidente, che non dormi mai
La corrente la paghiamo noi
E a tua moglie paghiamo anche il dottore
Perché non spegni e fai di più l’amore?
Magari è quello che ci vuole
Per rovesciare i tuoi cassetti e poi
Tirare fuori le prove
Mettere i piedi sulla scrivania
E fare pulizia

Presidente che stai lassù
Inchiodato tra i ladri, come Gesù
Niente ci meraviglia più
Fallo tu!
Presidente, ci senti o no?
Hai dei buoni strumenti, suonali un po’
Se io fossi nei panni tuoi, lo farei!
Lo farei!

Presidente, ho finito il fiato
Spero tu m’abbia sentito
E non fare finta di niente, presidente

inviata da Alberto Scotti - 13/6/2020 - 13:39




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