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Vik

Antonio Dalla Nora
Lingua: Italiano



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2016
Quante stelle questo cielo questo mare,
occhi spalancati ad aspettare,
mentre il grido di una rondine si perde,
e Gaza ancora dorme

Mio capitano mio eroe senza paura,
mio ragazzo d’oratorio e di pianura,
un sogno di giustizia tatuato sulla pelle
che brucia come il sale

Corri verso il mattino,
corri verso il tuo destino

Verso il domani che avrà mille colori,
e sulla spiaggia avrà bambini e aquiloni , veli di sposa voleranno e le bandiere
copriranno le macerie

E le campane suoneranno a festa,
le barche usciranno per pescare,
Vik e i suoi compagni d’equipaggio
son tornati per restare
nelle mani nude il coraggio,
in mente un pensiero soltanto,
dare un po’ di voce ad un popolo che muore.

E’ senza stelle questo cielo questo mare
l’argento della luna fa gelare,
il mio Vik hanno tradito,
il suo cuore hanno trafitto.

E’ senza stelle questo cielo
questo mare la notte
che all’improvviso tace,
senza rondini né voci,
senza lacrime e parole.
Fate piano, per favore,
il mio capitano dorme.

inviata da Dq82 - 18/7/2017 - 20:55




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