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Scarpette rosse a Buchenwald

Joyce Lussu
Lingua: Italiano


Joyce Lussu

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dalla Rivista “Il Ponte” – 1960

Ne ho trovato un recitativo su musica originale, quindi non la inserisco, al momento, tra gli extra.
Joyce Lussu, compagna di Emilio Lussu (il suo cognome è in realtà Salvadori), partigiana, antifascista, poetessa e traduttrice, tra gli altri di Nazim Hikmet, e di molti poeti terzomondiali sconosciuti.
scarpette rosse


Per quanto riguarda questa poesia me la ricordo da piccolino, quando sfogliavo il quadernino delle poesie di mia madre. Abbiamo parlato più volte di come si usino i bambini per commuovere di più, come se la morte degli adulti facesse meno impressione, forse perché ciò ha a che fare con l'innocenza, con la negazione di un futuro, forse perché a chi ragiona con la pancia, che si tratti di soluzione finale o di migranti, si risponde con la pancia. Forse perché se il compito della poesia e delle canzoni è commuovere, parlando di bambini è più facile.
Poi il discorso del colore, le immagini che abbiamo dei lager sono tutte in bianco e nero, chissà se Spielberg nel colorare solo il cappotto rosso della bambina nel suo "Schindler's list" è stato ispirato da questa poesia. Una sola nota di colore rosso in tutto il grigiore intorno.

Schindlers-list1
C'è un paio di scarpette rosse
numero ventiquattro
quasi nuove:
sulla suola interna si vede ancora la marca di fabbrica
Schulze Monaco
c'è un paio di scarpette rosse
in cima a un mucchio di scarpette infantili
a Buchenwald

più in là c'è un mucchio di riccioli biondi
di ciocche nere e castane
a Buchenwald
servivano a far coperte per i soldati
non si sprecava nulla
e i bimbi li spogliavano e li radevano
prima di spingerli nelle camere a gas
c'è un paio di scarpette rosse
di scarpette rosse per la domenica
a Buchenwald
erano di un bimbo di tre anni
forse di tre anni e mezzo
chi sa di che colore erano gli occhi
bruciati nei forni
ma il suo pianto lo possiamo immaginare
si sa come piangono i bambini

anche i suoi piedini
li possiamo immaginare
scarpa numero ventiquattro
per l'eternità
perché i piedini dei bambini morti non crescono
c'è un paio di scarpette rosse
a Buchenwald
quasi nuove
perché i piedini dei bambini morti
non consumano le suole...

inviata da dq82 - 22/1/2017 - 16:17



Lingua: Inglese

Traduzione inglese da Youtube
There is a pair of red shoes
Number twenty-four
Almost new:
on the insoles can be seen
even the brand name
Schulze Monaco
There is a pair of red shoes
On top of a pile
Shoes for children
At Buchenwald
Further on there's a bunch of blond curls
Locks of black and brown
At Buchenwald
Used to make blankets for soldiers
It is not nothing sprecave
And the kids them and stripped them radevano
Before pushing in the gas chambers
There is a pair of red shoes
Of red shoes for Sunday
At Buchenwald
Were a child of three years
Maybe three and a half years
Who knows what color his eyes were
Burned in ovens
But his tears
We can imagine
It is known as the children cry
Even his feet
we can imagine
shoe number twenty-four
for eternity ...

inviata da dq82 - 22/1/2017 - 16:25




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