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Go down, Moses

Anonymous
Language: English


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Prima metà del XIX secolo

Testo e approfondimento trovati su l’histgeobox.

Si tratta di uno dei più famosi Negro Spirituals, reso celebre dall’esecuzione di Paul Robeson, poi registrato nel 1958 da Louis Armstrong.

All’inizio del XIX secolo gli schiavi afroamericani erano quasi tutti evangelizzati. Essi trasformarono ben presto gli inni battisti e metodisti in canti religiosi originali, i Negro Spirituals, in cui riecheggiavano le antiche sonorità africane. Si trattava di canti di grande “blue”, di grande tristezza, ma che parlavano anche di redenzione, di speranza e di vittoria sulla miseria e sulla schiavitù. Canti di protesta, insomma, nascosti dietro i versetti biblici e, per questo, tollerati o non compresi nella loro vera essenza dai padroni bianchi.
E va qui ricordato che gli schiavi afroamericani non si limitarono a cantarla la loro ansia di libertà… Il movimento per i diritti civili non iniziò con Rosa Parks o Martin Luther King, ma molto prima. Così come l’impegno di molti bianchi in favore della libertà dei neri non iniziò con Lincoln o con i Freedom Riders
Già sul finire del XVIII secolo molte chiese, soprattutto quella quacchera, la metodista e la presbiteriana, appoggiavano apertamente la causa antischiavista e alcuni loro aderenti si spesero in prima persona per favorire la fuga degli schiavi dal sud verso gli Stati liberi del nord e verso il Canada. Alcuni di questi bianchi giusti pagarono con la vita (John Fairfield) o con lunghi anni di prigionia (Calvin Fairbank) il loro impegno libertario. Più spesso gli antischiavisti si limitavano a finanziare i diversi gruppi di afroamericani che gestivano l’organizzazione denominata “Underground Railroad”, la “Ferrovia Sotterranea”, la fitta rete di strade e case d’accoglienza segrete attraverso cui si stima che tra i 40.000 e i 100.000 schiavi riuscirono a fuggire verso la libertà.

Così il significato di “Go down, Moses” appare più chiaro: l’Egitto e il faraone del Libro dell'Esodo sono gli Stati e i padroni schiavisti, gli ebrei sono i neri in schiavitù, Mosè è colui che li porta verso la libertà (ovvero il “capo treno” della “Ferrovia Sotterranea”), il Giordano è l’Ohio, o la linea Mason-Dixon, o ancora la frontiera con il Canada, tutti confini superati i quali gli schiavi potevano dirsi liberi…

Ho ricordato Rosa Parks e Martin Luther King, due monumenti al coraggio degli afroamericani… ma allora che dire di Harriet Tubman, la “Mosè Nera”?

Harriet Tubman verso la fine della sua eroica vita.
Harriet Tubman verso la fine della sua eroica vita.


Nata nel 1822 nel Maryland in una famiglia di schiavi, da piccola fu più volte selvaggiamente picchiata da bianchi, tanto da riportare danni neurologici permanenti. Ciò nonostante, ancora giovane, scappò dalla schiavitù e per anni, anche dopo la promulgazione della durissima “Legge contro i fuggiaschi”, condusse diverse missioni di liberazione di altri schiavi attraverso l’Underground Railroad. Ne mise in salvo svariate decine, forse addirittura 300, e sulla sua testa gli schiavisti misero una forte taglia per chi l’avesse catturata, viva o morta.
Non la presero mai. Morì più che novantenne nel 1913.

Il coraggio e la determinazione di pochi uomini giusti hanno qualche volta contribuito a cambiare il corso della storia. Più spesso hanno semplicemente restituito ad altri uomini libertà e giustizia.
E non è poco.
When Israel was in Egypt's land
Let my people go
Oppressed so hard they could not stand
Let my people go
Go down, Moses, way down in Egypt's land
Tell ol' Pharaoh, Let my people go.


Thus saith the Lord, bold Moses said,
Let my people go,
If not, I'll smite your first-born dead,
Let my people go.
Go down...

No more shall they in bondage toil,
Let my people go,
Let them come out with Egypt's spoil,
Let my people go.
Go down...

The Lord told Moses what to do,
Let my people go,
To lead the Hebrew children through,
Let my people go.
Go down...

O come along Moses, you'll not get lost,
Let my people go,
Stretch out your rod and come across,
Let my people go.
Go down...

As Israel stood by the waterside,
Let my people go,
At God's command it did divide,
Let my people go.
Go down...

When they reached the other shore,
Let my people go,
They sang a song of triumph o'er,
Let my people go.
Go down...

Pharaoh said he'd go across,
Let my people go,
But Pharaoh and his host were lost,
Let my people go.
Go down...

Jordan shall stand up like a wall,
Let my people go,
And the walls of Jericho shall fall,
Let my people go.
Go down...

Your foes shall not before you stand,
Let my people go,
And you'll possess fair Canaan's land,
Let my people go.
Go down...

O let us all from bondage flee,
Let my people go,
And let us all in Christ be free,
Let my people go.
Go down...

We need not always weep and mourn,
Let my people go,
And wear these slavery chains forlorn,
Let my people go.
Go down...

Contributed by Alessandro - 2009/12/14 - 11:48




Language: English

Versione cantata da Bob Dylan il 5 Settembre 1987 a Tel Aviv con The Queens Of Rhythm (Carolyn Dennis, Queen Esther Marrow, Madelyn Quebec) ai cori. (testo trovato su Maggie's Farm)
GO DOWN, MOSES

When Israel was in Egypt's Land,
Let my people go,
Oppressed so hard they could not stand,
Let my people go.

Go down, Moses,
Way down in Egypt's Land.
Tell ol' Pharoah,
Let my people go.

Thus saith the Lord, bold Moses said,
Let my people go,
If not, I'll smite your first-born dead,
Let my people go.

Go down, Moses,
Way down in Egypt's Land.
Tell ol' Pharoah,
Let my people go.

Jordan shall stand up like a wall,
Let my people go,
And the walls of Jericho shall fall,
Let my people go.

Go down, Moses,
Way down in Egypt's Land.
Tell ol' Pharoah,
Let my people go.

As Israel stood by the waterside,
Let my people go,
At God's command it did divide,
Let my people go.

Go down, Moses,
Way down in Egypt's Land.
Tell ol' Pharoah,
Let my people go.

Tell ol' Pharoah,
Let my people go.

Tell ol' Pharoah,
Let my people go.

Tell ol' Pharoah,
Let my people go.

Contributed by Alessandro - 2009/12/14 - 12:01




Language: Italian

Traduzione italiana della versione di Dylan a cura di Michele Murino da Maggie's Farm.
SCENDI GIU', MOSE'

Quando il popolo di Israele era nella Terra d'Egitto
(Lascia andare la mia gente)
Oppresso in maniera così dura che non poteva sopportarlo
(Lascia andare la mia gente)

Scendi giù, Mosè
giù nella Terra d'Egitto.
Vai a dire al vecchio Faraone
di lasciar andare la mia gente

"Così ha parlato il Signore", disse il coraggioso Mosè
(Lascia andare la mia gente)
In caso contrario farò perire i tuoi primi nati
(Lascia andare la mia gente)

Scendi giù, Mosè
giù nella Terra d'Egitto.
Vai a dire al vecchio Faraone
di lasciar andare la mia gente

Il Giordano si ergerà come un muro
(Lascia andare la mia gente)
E le mura di Gerico cadranno
(Lascia andare la mia gente)

Scendi giù, Mosè
giù nella Terra d'Egitto.
Vai a dire al vecchio Faraone
di lasciar andare la mia gente

Mentre il popolo di Israele starà accanto alle acque
(Lascia andare la mia gente)
Queste si divideranno al comando di Dio
(Lascia andare la mia gente)

Scendi giù, Mosè
giù nella Terra d'Egitto.
Vai a dire al vecchio Faraone
di lasciar andare la mia gente

Vai a dire al vecchio Faraone
di lasciar andare la mia gente

Vai a dire al vecchio Faraone
di lasciar andare la mia gente

Vai a dire al vecchio Faraone
di lasciar andare la mia gente

Contributed by Alessandro - 2009/12/14 - 12:04




Language: French

Traduzione francese da l'histgeobox
VA MOÏSE

Va Moïse
loin en terre d'Egypte
dire au vieux pharaon
de laisser partir mon peuple!

Quand Israël était en terre d'Egypte
laisse partir mon peuple
si opprimé qu'il ne pouvait résister...
laisse partir mon peuple!

Va Moïse...

Ainsi dit le Seigneur: Va Moïse
loin en terre d'Egypte
dire au vieux pharaon
de laisser partir mon peuple!

Va Moïse...

"Ainsi dit le Seigneur", l'intrépide Moïse dit:
"Laisse partir mon peuple;
sinon je vais tuer ton premier-né
Laisse partir mon peuple!"

Va Moïse...

Ainsi dit le Seigneur: Va Moïse
loin en terre d'Egypte
dire au vieux pharaon
de laisser partir mon peuple!

Va Moïse...

"Qu'il ne subisse plus jamais l'esclavage,
laisse partir mon peuple;
laisse les sortir avec les richesses d'Egypte,
laisse partir mon peuple!"

Va Moïse...

Le Seigneur a dit à Moïse ce qu'il faut faire
laisse partir mon peuple;
ramener les enfants d'Israël,
laisse partir mon peuple!

Va Moïse...

Contributed by Alessandro - 2009/12/14 - 12:07




Language: French

Armstrong, l'adattamento francese di Claude Nougaro che ne fa un inno antirazzista dedicato a Louis Armstrong (che ha interpretato l'originale Go Down Moses)

Paroles : Claude Nougaro
Musique : Traditionnel américain "Let my people go"
Arrangement : Maurice Vander
© 1991
ARMSTRONG

Armstrong, je ne suis pas noir,
Je suis blanc de peau
Quand on veut chan
ter l'espoir
Quel manque de pot !
Oui j'ai beau voir le ciel, l'oiseau
Rien, rien ne lui là-haut
Les anges, zéro
Je suis blanc de peau.

Armstrong, tu te fends la poire,
On voit toutes tes dents,
Moi je broie plutôt du noir
Du noir en dedans.

Chante pour moi, Louis, oh oui,
Chante, chante, chante ça tient chaud
J'ai froid, oh moi
Qui suis blanc de peau.

Armstrong, la vie quelle histoire !
C'est pas très marrant
Qu'on l'écrive blanc sur noir
Ou bien noir sur blanc
On voit surtout du roug
e, du rouge,
Sang, sang, sans trêve ni repos,
Qu'on soit, ma foi
Noir ou blanc de peau.

Armstrong, un jour, tôt ou tard
On n'est que des os...
Est-ce que les tiens seront noirs
Ce s'rait rigolo
Allez Louis, alléluia,
Au-delà de nos oripeaux,

Noir et Blanc sont ressemblants
Comme deux gouttes d'eau.

2012/11/21 - 13:56




Language: English

Il testo che segue è stato reperito su Public Domain Music, nella sezione “American Civil War Music (1861-1865)”, e potrebbe ben trattarsi della versione originale di “Go Down, Moses”, databile al decennio 1850-1861.

Su sito citato si annota che: “This Song, originated among the Contrabands, was first heard sung by them on their arrival at Fort Monroe; and was introduced here by their Chaplain, Rev. L. C. Lockwood. This song has been sung for about nine years by the slaves of Virginia.”

Dunque, la canzone sarebbe nata a metà 800 tra gli schiavi neri nelle piantagioni della Virginia. All’inizio della Guerra Civile il testo sarebbe poi stato cristallizzato dal reverendo L.C. Lockwood, cappellano dei cosiddetti Contrabands, gli schiavi fuggiaschi che si erano messi sotto la protezione dell’esercito dell’Unione, o addirittura arruolativisi. La melodia originale sarebbe stata arrangiata in ballata in 6/8 da Thomas Baker, violinista e compositore.



La canzone sarebbe stata intonata da Lockwood e da un corteo di Contrabands al loro ingresso in Fort Monroe, Hampton, Virginia, un fortino strappato ai sudisti nel maggio del 1861 e divenuto in breve tempo il “Great Contraband Camp”, uno dei più famosi degli oltre 100 campi di raccolta destinati ad ospitare gli schiavi fuggiaschi man mano che l’esercito federale procedeva nel sedare la rivolta confederata.

O LET MY PEOPLE GO (THE SONG OF THE CONTRABANDS)

The Lord by Moses to Pharaoh said:
“O let my people go!
If not, I’ll smite your firstborn dead,
Then let my people go!”

[REFRAIN sung after each VERSE]
O! go down, Moses,
Away down to Egypt’s land,
And tell King Pharaoh,
To let my people go!

CHORUS [sung after each REFRAIN]
O! go down, Moses,
Away down to Egypt’s land,
And tell King Pharaoh,
To let my people go!

No more shall they in bondage toll,
O let my people go!
Let them come out with Egypt’s spoil,
O let my people go!

Haste, Moses, ’till the sea you’ve crossed,
O let my people go!
Pharaoh, shall in the deep be lost,
O let my people go!

The sea before you shall divide,
O let my people go!
You’ll cross dryshod to the other side,
O let my people go!

Fear not King Pharaoh or his host,
O let my people go!
They all shall in the sea be lost,
O let my people go!

They’ll sink like lead to rise no more,
O let my people go!
And you’ll hear a shout on the other shore,
O let my people go!

The firey cloud shall lead the way
O let my people go!
A light by night, a shade by day,
O let my people go!

Jordan shall stand up like a wall,
O let my people go!
And the walls of Jeri cho shall fall,
O let my people go!

Your foes shall not before you stans,
O let my people go!
And you’ll posses fair Canaan’s land,
O let my people go!

O let us all from bondage flee,
O let my people go!
And let us all in Christ by free,
O let my people go!

This world's a wilderness of woe,
O let my people go!
O let me all to glory go,
O let my people go!

Contributed by Bernart Bartleby - 2015/9/1 - 11:43




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