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Il disgelo

Nomadi
Langue: italien


Nomadi

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Testo e musica di Francesco Guccini


Dall’album del 1967 “Per quando noi non ci saremo” dei Nomadi, una delle poche vere voci musicali italiane che hanno cercato di tradurre i sogni della rivolta giovanile dell’epoca partiti dagli USA di Bob Dylan e di Joan Baez.

E che fossero voci vere lo dimostra il fatto che i Nomadi, necessariamente modificati nel loro organico, restano ancora oggi uno dei pochi gruppi italiani ancora validi.
Quando il sole ritornerà nel cielo
nei boschi ci sarà il disgelo.
Tu mi sveglierai e fuori correremo
a respirare il canto del disgelo.

E allora la neve correrà nei fiumi ancora
e non aver paura dei mormorii che senti
son solo mille gocce di diamante.

Il disgelo. Verrai sulle lontane
colline e sentirai voci umane.
Il disgelo sarà come una voce
che parlerà di cose ormai scordate.

E le dirà spargendosi nell'aria come un'onda,
sull'acqua degli oceani, sulle pietre dei monti,
nel fuoco dei mattini e dei tramonti.

Il disgelo verrà su tutto il mondo
e scioglierà ogni ghiaccio della terra.
Il disgelo sarà come un gran vento
che soffierà sul fango della guerra.

Quando il disgelo ritornerà su noi
ci troverà uniti nella luce.
E le parole che voglio e che tu vuoi
sarà soltanto il vento che le dice.

E troverai nel caldo di ogni giorno quelle favole
che credevi per sempre perdute su nel cielo
ma che ora torneran dentro di noi
col disgelo.

envoyé par i.fermentivivi - 2/1/2008 - 16:33




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