Lingua   

La ballata di Sildo e Fré Luigi

Francesco Coltorti
Lingua: Italiano



Ti può interessare anche...

Un partigiano sessant'anni dopo
(Francesco Coltorti)
Tarzan (quello vero)
(Lastanzadigreta)
La banda di Valle Gesso
(anonimo)


2021

Testo di Doriano Pela e musica di Francesco Coltorti

dedicata alla tragica vicenda di due giovani fratelli partigiani di Badia Tedalda: Sildo e Frè Luigi Bimbi




Fucilazione dei fratelli partigiani Bimbi
Senatello di Casteldelci
12 luglio 1944

La morte per fucilazione accomunò il 12 luglio presso Verghereto i fratelli di Siena, Frè Luigi e Sildo Bimbi, ufficiali rispettivamente di 24 e 23 anni. Catturati l'8 luglio insieme ad altri giovani alla macchia poco oltre Rofelle (Badia Tedalda), dove avevano gli zii, furono successivamente riconosciuti come partigiani e sottoposti a duri interrogatori e crudeli maltrattamenti. I nazi-fascisti li uccisero quando si resero conto di non riuscire a ricavare da loro alcuna informazione e dopo averli costretti, benché feriti, a faticosi spostamenti, legati a una fune, nella zona di Balze, Senatello e Lamone. I fratelli Frè Luigi e Sildo Bimbi sono considerati partigiani di Badia Tedalda, benché nati e residenti altrove, perché si rifugiarono in questo territorio comunale, dove vivevano loro parenti, e vi svolsero parte importante della loro attività di Resistenza.

Bindi Frè Luigi, di Angelo, nato il 1° gennaio 1920 a Trequanda (Siena), residente a Siena, studente universitario, sottotenente di aeronautica, partigiano combattente dell'8a Brigata Garibaldi romagnola dal 3 marzo 1944; medaglia d'argento al valor militare.

Bindi Sildo, di Angelo, nato il 14 aprile 1921 a Trequanda (Siena), residente a Siena, studente universitario, allievo dell'accademia di aeronautica, partigiano combattente dell'8a Brigata Garibaldi romagnola dal 3 marzo 1944, comandante di distaccamento dal 3 marzo al 30 aprile 1944, poi comandante di compagnia; medaglia d'argento al valor militare.
storiatifernate
E' un giorno di novembre del 43'
nel mondo c'è la guerra, nasconditi con me
roffelle e quattro case disperse in Appennino
c'è pace e c'è una festa al paese qui vicino

E' Sildo e Frè Luigi, fratelli di vent'anni
divisi da ufficiali, ma han gettato i panni
con la guerra fascista se è chiuso per davvero
è solo un grande inganno è solo un cimitero

E' un giorno di dicembre del 43'
fa freddo anche col fuoco e quanta neve c'è
ma i repubblichini ormai sono dappertutto
ci cercano e si scappa dai prendi quel cappotto

di là nell'altra valle, di là con i partigiani
raggiungerli e restare si stringono le mani
si stringe anche il fucile, si stringe anche il coltello
comincia un'altra lotta, dai abbracciami fratello

E' un giorno di febbraio del 44'
l'esercito tedesco ci accerchia di soppiato
armati fino ai denti avanzano sparando
noi un po' si risponde e poi si va allo sbando

la vita della macchia l'inverno è proprio dura
il gelo e la fatica la fame e la paura
ma ecco primavera rinasce la squadriglia
si ricomincia tutto gli assalti e la guerriglia

e un po' si gioca in casa e tutto è conosciuto
un po' e anche a vent'anni niente è mai temuto
e azioni coraggiose le dicono e le fanno
e in dieci contro cento ci vanno senza affanno

Poi un giorno in pieno luglio il grano è in mezzo al campo
e Sildo e Frè Luigi senza re senza scampo
sorpresi dai fascisti, non possono reagire
non resta che seguirli e sperare di fuggire

la sera giù in caserma primo interrogatorio
di fronte c'è un tedesco assai conciliatorio
li credere renitenti non certo partigiani
so' un braccio da lavoro, cantieri di domani

ma proprio sul domani che sembra di partire
arrivano due donne e cambia l'avvenire
due donne piene d'odio e assetate di vendetta
che fanno i loro nomi li vendono in gran fretta

e allora non si sfugge ignobili canaglie
torture, botte e sputi e sangue sulle maglie
feroci gli aguzzini pretendono parole
ma il loro ultimo sguardo è in alto verso il sole

Poi un giorno in pieno luglio il grano è in mezzo al campo
e Sildo e Frè Luigi senza re senza scampo
due giovani fratelli futuro cancellato
morti proprio come i guerrieri del passato

inviata da Dq82 - 7/12/2025 - 11:43




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org