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Cielo senza stelle

Juda's Kiss
Language: Italian


Juda's Kiss

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2025
Cielo senza stelle
Feat. Francesco Fry Moneti
Cielo senza stelle

Cielo senza stelle racconta la perdita di fiducia verso il mondo del lavoro: un mondo per cui si è lottato, guadagnato e difeso, ma che oggi appare stanco, corrotto e distante. Tra precarietà, illusioni di benessere e luci che abbagliano invece di illuminare, il brano diventa una marcia amara e malinconica, dove ogni accordo è una denuncia e ogni ritornello un grido di speranza.
Alla fine, tra resa e resistenza, resta solo la musica e la lotta di chi non ha bisogno delle stelle per oltrepassare il buio della notte.
Non siamo la guardia di quartiere,
non siamo l'eroe nè il calciatore,
non siamo un grasso conto in banca,
non siamo la capra sopra la panca,
piuttosto quella che sotto crepa,
schiaccia la vita sopra la schiena.
Zaino pesante da portare,
ci guardiamo in faccia e l'ansia sale,
vi guardiamo in faccia e la rabbia sale.

Non siamo la guardia di quartiere,
non siamo l'eroe nè il calciatore,
non siamo un grasso conto in banca,
non siamo la capra sopra la panca,
piuttosto quella che sotto crepa,
schiaccia la vita sopra la schiena.
Zaino pesante da portare,
ci guardiamo in faccia e l'ansia sale,
vi guardiamo in faccia e la rabbia sale.

Noi non siamo come voi,
i conti in tasca non li facciamo mai,
noi non siamo come voi,
alle spalle non spariamo mai,
stiamo sul fondo coi perdenti,
brindiamo alla vita coi pezzenti
E non abbiam le stelle
E non abbiam le stelle
dentro al nostro cielo.

Lavora, lavora per dare un futuro
a un figlio in cantiere che non è al sicuro,
negati i diritti e la sicurezza,
crepa l'operaio tutti giù in piazza,
ma passano i giorni e diventano croci,
dei morti in cantiere non si sentono le voci,
e allora mi chiedo cosa si può fare,
mirare al sistema, sparare e sparare,
mirare al sistema, sparare e sperare,
mirare alla testa e sparare.

NoiNoi non siamo come voi,
i conti in tasca non li facciamo mai,
noi non siamo come voi,
alle spalle non spariamo mai,
stiamo sul fondo coi perdenti,
brindiamo alla vita coi pezzenti
E non abbiam le stelle
E non abbiam le stelle
E fanculo alle stelle
dentro al vostro cielo.

Lavora, lavora per dare un futuro
a un figlio in cantiere che non è al sicuro,
negati i diritti e la sicurezza,
crepa l'operaio tutti giù in piazza,
ma passano i giorni e diventano croci,
dei morti in cantiere non si sentono le voci,
e allora mi chiedo cosa si può fare,
mirare al sistema, sparare e sparare,
mirare al sistema, sparare e sperare,
mirare alla testa e sparare.

Contributed by DQ82 - 2025/10/25 - 06:57




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