Lingua   

La morte del disertore

Ascanio Celestini
Lingua: Italiano


Ascanio Celestini


Se io fossi morto io non potrei
fermarmi al semaforo rosso
se fosse verde non ripartirei
direi "sono morto, mi dispiace, non posso"
se io fossi morto io non potrei
pagare il conto al ristorante
se io fossi morto io non potrei
vestirmi sudicio vestirmi elegante
se io fossi morto io non potrei
essere un gentile cliente
se io fossi morto non sarei molto
se io fossi morto non sarei niente

Se io fossi morto io non potrei
restare in bilico e poi cadere
se io fossi morto io non starei
seduto comodo sul mio sedere
soffiarmi il naso in mezzo alla faccia
a grattarmi i diti in fondo alle braccia
se io fossi morto io non potrei
seguire le masse
pagare le tasse
se io fossi morto io non sarei
un elettore un contribuente
se io fossi morto non sarei molto
se io fossi morto non sarei niente

Se fossi morto io non potrei
piangere sul latte versato
se fossi morto io non potrei
sputare nel piatto in cui ho mangiato
se fossi morto io non potrei
guardare in bocca al caval donato
se fossi morto io non potrei
veder piovere sul bagnato
se fossi morto io non potrei
sapere che buon sangue non mente
se io fossi morto non sarei molto
se io fossi morto non sarei niente

Se fossi morto io non potrei
alimentare le mie illusioni
se fossi morto io non vedrei
i morti accatastati come mattoni
e benedetti a reti unificate
dai loro stessi assassini
il cuore stitico spesso produce
una diarrea di parole
se io fossi morto per fargli torto
io puzzerei in modo irriverente
se io fossi morto non sarei molto
se io fossi morto non sarei niente

Se fossi morto io non potrei
scegliere dove farmi seppellire
preferirei lassù in montagna
sotto l'ombra del famoso fiore
e tutti quelli che passeranno
e diranno oggi è morto un disertore
che non si dica che sono crepato
per dio, la patria o la ragion di stato
io morirei più semplicemente
come un pacifico nullafacente
e poi da morto non sarei più molto
e poi da morto non sarei più niente

Pure noi giocavamo alla guerra
pure noi con le frecce e con l'arco
pure noi strillavamo "t'ammazzo!"
Però noi morivamo per scherzo.



Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org