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L'emigrante ticinese

Vittorio Castelnuovo
Language: Italian


Vittorio Castelnuovo

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(Anonymous)


1944

Io son partito una sera
al chiaro di luna,
sperando di trovar lontano
un po' di fortuna
e nel partir
tutto dovrò lasciare:
questo l'è 'l destin,
questo l'è 'l destin
di chi vuol emigrare.

E nel partir
tutto dovrò lasciare:
questo l'è 'l destin,
questo l'è 'l destin
di chi vuol emigrare.

Lassù sui monti in mezzo al freddo,
freddo gelato,
pensando a tutte quelle cose
che io ho lasciato
e nel mio cuor
mi vien la nostalgia
di dover lasciar,
di dover lasciar
la bella Italia mia.

E nel mio cuor
mi vien la nostalgia
di dover lasciar,
di dover lasciar
la bella Italia mia.

Ritorneremo al mes di maggio,
di maggio pieno,
quando sui prati verdeggianti
si taglia il fieno
e con gli amici
canto in allegria.
Son tornato alfin,
son tornato alfin
alla casetta mia.

E con gli amici
canto in allegria.
Son tornato alfin,
son tornato alfin
alla casetta mia.

O bella bimba dalle labbra
fresche di rosa,
se tu acconsentirai ti voglio
mia per sposa,
ma prima voglio un piccol nido mio
mai più lontan,
mai più lontan
dal paesello mio.
Ma prima voglio un piccol nido mio
mai più lontan,
mai più lontan
dal paesello mio.

Contributed by Dq82 - 2025/1/11 - 18:49


Versione errata, o meglio, storpiata da colui/lei che l'ha redatta.
Infatti, Vittorio Castelnuovo è (era) Ticinese (Svizzera) e il suo testo non si riferiva, nel ritornello, all'Italia bensì alla "Patria mia"... in quel caso sua, cioè la Svizzera.

Moreno - 2025/5/5 - 14:31



Language: Italian

Versione scritta da Vittorio Castenuovo
L'emigrante
Io son partito una sera al chiaro di luna;
partii, cercando da lontano un po' di fortuna;
Rit.: e con dolor tutto dovei lasciare:
//questo è il destin//di chi vuol emigrare.

Laggiù lontano sotto il sole caldo, infuocato,
pensando a tutte quelle cose che ho lasciato:
Rit.: e nel mio cuor mi vien la nostalgia
// dei miei monti e il pian // dei monti e il pian e la vallata mia,

Ma alfin son ritornato ancora a maggio pieno,
e festeggiando in mezzo ai prati si taglia il fieno:
Rit.: e tra gli amici canto in allegria:
//son tornato alfin//tornato alfin alla casetta mia.

O bimba bella dalle labbra fresche di rosa;
se tu acconsenti vorrei farti la mia sposa.
Rit.: con te vo' fare il piccol nido mio,
// ma non più lontan// non più lontan dal paesel natio.

Contributed by Moreno - 2025/5/5 - 14:38


Si tratta in realtà de L'Emigrante.
Canzone di autore discusso sull'emigrazione stagionale, della quale esistono diverse versioni in Trentino, Lombardia, Emilia e Svizzera italiana. Ne rivendica la paternità il ticinese Vittorio Castelnuovo (1915-2005), che l'avrebbe composta nel 1944 con il titolo «L'emigrante ticinese». Titoli alternativi sono: «L'emigrante», «Canto dell'emigrante», «L'emigrante trentino», «Canto dell'emigrante trentino» e «Canto dell'emigrante ticinese».

Dq82 - 2025/5/6 - 17:18




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