Langue   

Ho incontrato Michele Straniero

Michele Gazich & Federico Sirianni
Langue: italien


Michele Gazich & Federico Sirianni


Sono di questi posti
ma nessuno mi crede
Ho la e un po' aperta
e il cuore stretto da due o 3 anni

Ieri sono andato oltre il ponte
e ho incontrato Michele straniero
l'ho visto come oggi vedo te
lo sai che sono sincero
scendeva dal Monte dei Cappuccini

Vive come sempre a Torino
è in piazza e grida
Ma dov'è la gente
stringe in mano
un fiasco di vino
dice sa di morte
questo tempo presente
e se odora ha odore di zolfara

Sono nato sfortunato da famiglia cittadina
Per questo ho amato la campagna
ho amato quello che era venuto prima
il sole antico di Matteo e di Giovanna
viaggiare registrare sui nastri
e nel mio cuore

Ieri sono andato oltre il ponte
e ho incontrato Michele Straniero
pingue e giocondo scende il monte
e dice sei pronto a partire Gualtiero?
la strada è ancora lunga per due vecchi cantastorie

Ci vogliono due staffe e convinzione
per cavalcare sulla groppa dello Stato
la senti è aria di rivoluzione
ribalta barche macchine comprate a rate
dalla Giudecca fino a San Salvario

Sono nato sfortunato da famiglia cittadina
Per questo ho amato la campagna
ho amato quello che era venuto prima
il sole antico di Matteo e di Giovanna
viaggiare registrare sui nastri
e nel mio cuore

Oggi son tornato oltre il ponte
e non c'eri più Michele è stato un sogno
tutte le altre volte
o era solo il mio desiderio
di veder tornare te e l'Italia libera
dai fascisti



Page principale CCG

indiquer les éventuelles erreurs dans les textes ou dans les commentaires antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org