Language   

Jean e Paul

Marco Ferradini
Language: Italian


Marco Ferradini


Due ragazzini alla stazione
Che si tenevano per mano
Per non smarrirsi
In quella confusione
Stretti dentro cappotti scuri
Si nascondevano ai soldati
Diretti al fronte
O appena ritornati

Jean e Paul
Con il cuore martellante
Finalmente…
Salirono sul treno.

La Francia era bella
In quel mese di maggio
Non sembrava
Che tutto intorno a loro
Fosse guerra
Il treno tra pinete e mare
Si tuffò in mezzo
A quei profumi di liquirizia,
rosmarino e sale
Jean e paul
Due coriandoli di vita
In fuga verso il sud
Verso un’altra casa

Fratello mio, dimmi perché
Perché nasconderci e scappare
Lasciare casa, amici, genitori e scuola
Fratello aiutami a capire
Se dormo vienimi a svegliare
Non voglio più giocare.

Fratello mio su questo treno
Che ci sta portando via
Quanta speranza, fame, sete e nostalgia
Chissà se rivedrò mio padre
Se ancora abbraccerò mia madre
Dopo questa follia

E questa stella gialla
Sul cappotto
Bella come una medaglia
Che peccato non farla vedere
Vorrei dormire e non pensare
Svegliarmi e ricominciare…
A giocare.



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