Language   

Abbasso lo zio Tom

Showmen 2
Language: Italian


Showmen 2

Related Songs

Merry-Go-Round
(R.J. Phillips Band)
Hands Up
(Uncle Murda)


1972
Showmen 2



Gli Showmen 2 nascono dalle ceneri degli Showmen, formazione storica del beat italiano nelle cui fila militarono James Senese e Elio D'Anna (il primo con Napoli Centrale, il secondo con gli Osanna). Proprio James Senese, sassofonista e flautista di grande talento, dopo lo scioglimento inaspettato degli Showmen, assieme a due altri ex della band, Pepè Botta (basso, voce) e Franco Del Prete (batteria), decide di rimettere in piedi il gruppo, al quale si aggiungono nuovi elementi ovvero Gianmichele Mattiuzzo (tastiere, voce), Piero Alonso (chitarra) e Mario Archittu (trombone, piano). Questa nuova formazione incide nel 1972 un bel padellone in vinile su cui campeggia il nome "Showmen 2". Il disco è stampato da una piccola etichetta napoletana (la BBB) che non si adopera assolutamente per la sua promozione. In compenso sceglie un bellissimo formato con copertina apribile e comprensivo di un libretto con i testi. A parte un singolo con le prime due tracce del disco, questa rimarrà l'unica fatica discografica del gruppo. Con gli Showmen 2 inizia per James Senese un processo evolutivo che lo porterà a staccarsi dal vecchio repertorio canzonettistico e che finirà col proiettarlo sulla strada del jazz rock. Questo album inizia a presentare delle interessanti influenze hard blues e jazz rock, comunque ancora vincolate ad uno stile cantautoriale nostrano. I testi, tutti di Franco Del Prete, sono quelli tipici degli anni '70 (oggi si ascoltano col sorriso sulle labbra, ma dobbiamo storicizzarli, cari amici)  e trattano di "temi socialmente impegnati". Così si legge in una recensione pescata sul web: "L'album è contenuto in una copertina apribile in cartone pesante di grande effetto e contiene un'originale miscela di rock, rhythm & blues, prog, non lontana dal suono dei Chicago o del gruppo inglese If. La voce ha influenze di pop melodico, ma la musica è potente e ben suonata, con vistosi arrangiamenti di fiati che rendono l'album unico nella scena del prog italiano di quegli anni"  Capito?  

Il gruppo si scioglie subito dopo la pubblicazione del disco e i fondatori Senese e Del Prete creano Napoli Centrale producendo tre album di ispirazione jazz-rock negli anni 1975-77. Ma questa è un'altra storia.

verso la stratosfera
Negro, vicino a casa mia non ti voglio più
Bianco, la vecchia casa mia ora non c’è più
Tu la bruciasti e mi portasti qui e ora mi dici che
Tu non mi vuoi mai più vicino a te

Negro, le mani di Virginia tu non le toccherai
Bianco, quando la donna mia voleva dir di no
Tu la prendesti qui davanti a me e non pensavi che
Sarebbe nato un uomo come te

Negro, ricordati che dio te l’ho dato io
Bianco, io ci credo ancora ma tu invece no
Bianco, ma dimmi un po che cosa vuoi da me
Negro, negro, negro… sono un uomo!

Negro, le mani di Virginia tu non le toccherai
Bianco, quando la donna mia voleva dir di no
Tu la prendesti qui davanti a me e non pensavi che
Sarebbe nato un uomo come te

Contributed by Dq82 - 2019/4/4 - 10:15




Main Page

Please report any error in lyrics or commentaries to antiwarsongs@gmail.com

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org