Lingua   

La Ballata del Sindaco Pescatore

Vittorio Merlo
Lingua: Italiano


Vittorio Merlo


Mi chiamo Angelo, mi alzo quando sorge il sole,
sono il sindaco, sono il pescatore.
Mi chiamo Angelo questo è il mio nome,
non sono triste ma non ho più il sorriso.

Ti ho incontrato una sera mio assassino,
mi hai sorpreso come fossi un bambino.
Ti ho guardato negli occhi  senza  paura,
ti ho guardato, è finita l'avventura.

Acciaroli non può più darmi il pane,
io  sono  un angelo,  non ho  più fame.
Non faccio miracoli, non moltiplico il pane
ma di giustizia e uguaglianza ho ancora fame".

Mi chiamo Angelo questo è il mio viso.
Tu come ti chiami?  Ce l'hai un sorriso?.



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