Lingua   

Canzone del giovane Turco

David Riondino
Lingua: Italiano


David Riondino


“Giovane turco che alla fontana
guardi la bianca luna,
dimmi cos'è quella carovana
che scende dalla duna?”
“Sono mercanti, sono guerrieri
sono una armata intera,
ogni tribù con i suoi colori
e con la sua bandiera.

Eccoli, gli Ussari Valpadani
con un salame in fronte,
la loro patria molto lontana
brulica di rotonde.”
“E quello lì con la testa rotta
che mastica tabacco?”
“E' don Romano che gli hanno fatto
le trappole nel sacco:
...metti la testa dentro a quel sacco
e vai nella foresta,
verrà la Fata a baciarti in bocca...
...e giù mazzate in testa.”

“E quelli arcieri senza calzini
che corrono veloci?”
“Sono i cosacchi Gallipolini
furbissimi e feroci.”
“Non vedo niente di così truce
salvo dei baffi strani.
Che avranno mai di così feroce?”
“Domandalo a Bersani.”
“E quell'eroe che galoppa serio
tra pifferi e tromboni?”
“Sono gli Ulani dell'Auditorium,
e quello lì è Veltroni.”

“E quell'amazzone solitaria
coi falpalà turchini?”
“È Rosi Bindi la pasionaria
e dietro c'è Marini.”
“E quel drappello di Poggibonzi
con un daikiri in mano?”
“Sono gli alfieri di Matteo Renzi,
il gruppo di Rignano.
Mangiano arachidi con le olive,
li vedi galoppare
di aperitivo in aperitivo
coi loro dromedari.”

“E dove vanno così alla cieca
sotto la bianca luna?”
“Nella tremenda palude greca
in cerca di fortuna.”
“Giovane turco riccioli d'oro
quanto ci resteranno?”
“Guardali bene perché di loro
molti non torneranno.”
“Giovane turco non te ne andare
rimani alla fontana.”
“Bella ragazza non mi fermare,
il re Guglielmo chiama.”

“Ritornerai con il dromedario
quest'altra primavera
quando ritornano dalle ferie
rondini e ragionieri.”



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