Language   

Nikolajevka

Massimo Priviero
Language: Italian


Massimo Priviero


Ti scrivo dolce vita mia
chissà tu come stai
se ti riscalda il sole
se guardi le tue rose
se pensi ancora a me

il tempo qui non cambia mai
e il vento brucia gli occhi
la neve è così bianca
fa così freddo qui a Nikolajevka

Il capitano dice che
arriva chi ci salverà
ci dice “state in guardia...che il nemico è dappertutto,
il nemico, lui non dorme mai”

e fumo quelle che trovo
e sogno un po' di vino
e poi parlo da solo
e guardo il cielo chiaro
che non tramonta mai, non tramonta mai

e poi vorrei volare via
e poi vorrei volare via
volare fino al fiume
volare fino al Piave
che prima o dopo arriverà
che prima o dopo arriverà
dove nascono le rose
dove vedrò mia madre

e poi... prendere quel treno
che porta a casa tua
e chiederti perdono
di questa vacca guerra
che non è colpa mia
non è colpa mia...non è colpa mia.....



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