Language   

O Vicenza, tu sei benedetta

Riccardo Scocciante
Language: Italian




La mattina del venti gennaio
si muovevan le ruspe italiane
a Vicenza basi americane,
e la gente lo piglia nel cul.

Per far posto a quei reticolati
si son smossi i politicanti,
a zio Sam si son tutti inchinati
quindi noi gli cantiamo così:

O Vicenza tu sei benedetta
per ogni culo che chino si piega,
tanto a loro gl'importa una sega,
l'importante è dir sempre di sì.

O Romano del "centrosinistra",
brutto stronzo d'un democristiano
e Fassino, lo zombie diessano
prima o poi vi dovremo punir.

Voi chiamate rispettar gli impegni
vendere il territorio italiano
allo yankee nordamericano
maledetti sarete un dì

Caro Prodi, speriamo che senti
raccomando a tutti i vicentini
di pigliarti i' capo a sampietrini
così forse tu l'imparerai.

Traditori fascisti e diessini
che la guerra l'avete voluta
scannatori di carne venduta
E rovina della gioventù

O Vicenza tu sei benedetta
per ogni culo che chino si piega,
tanto a loro gl'importa una sega,
l'importante è dir sempre di sì.



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