Lingua   

Panama

Ivano Fossati
Lingua: Italiano


Ivano Fossati

Lista delle versioni e commenti


Ti può interessare anche...

Otto ore
(Oscar Prudente)
Pane e Coraggio
(Ivano Fossati)
Resistenza, marzo '95
(Mau Mau)


[1981]
Album: Panama e dintorni

Testo e musica di Ivano Fossati


Di andare ai cocktails con la pistola
non ne posso più
piña colada o coca cola
non ne posso più

Di trafficanti e rifugiati
ne ho già piena la vita
oh maledetta traversata
non sarà mai finita, ma

Vedete a nove nodi appena
si è un punto fisso nel mare
che sa di nafta e lo nasconde
con l'odore del té e dell'erba da fumare.

Oh mamaçita Panama dov'è
ora che stiamo in mare
sull'orizzonte ottico non c'è
si dovrà pur vedere
signori ancora del té
il nostro porto di attracco darà segno di sé.

Quando a Londra il comando
di questa galera mi sembrò un affare
un comandante per quanto giovane
dovrebbe stare in mare

La compagnia non fece storie
no no no e lo credo bene
portare esplosivo ai fuoriusciti
mica a tutti conviene.

Oh mamaçita Panama dov'è
ora che stiamo in mare
sull'orizzonte ottico non c'è
si dovrà pur vedere
signori ancora del té
il nostro porto di attracco darà segno di sé.

Della francese che si sente sola
non ne posso più
sta a proravia di un camerire
che invece guarda giù

Con l'ambasciata portoricana
è al quinto mambo stasera
chissà le facce sapessero di agitarsi
su una polveriera.

Di andare ai cocktails con la pistola
non ne posso più
piña colada o coca cola
non ne posso più

Signori un ultimo té
il nostro porto di attracco non dà segno di sé.

inviata da daniela -k.d.- - 8/4/2016 - 14:16



I Panama Papers dimostrano il bisogno di crittografia libera
Per avere giornalismo libero.

di Paolo Attivissimo

Da Zeus News

Mezzo mondo è in subbuglio per la rivelazione degli intrallazzi miliardari di politici, capi di stato, imprenditori e celebrità che hanno usato società offshore panamensi per nascondere al fisco i loro lauti guadagni (come ha fatto il padre del primo ministro britannico David Cameron) e per finanziare guerre eludendo la foglia di fico delle varie forme di embargo. I Panama Papers sono probabilmente il più grande archivio di segreti impresentabili della storia del giornalismo. E abbiamo quest'archivio grazie alla crittografia.

Molti colleghi si stanno un po' perdendo nel far notare la presenza, fra gli elenchi dei coinvolti, di quel tale calciatore o di quel talaltro attore o politico o manager, o di questa o quell'altra banca svizzera, ed è passato in secondo piano (o forse è stato proprio ignorato) il dettaglio fondamentale che tutto questo scoperchiamento della cloaca delle società scudo è stato reso possibile dal fatto che la fonte segreta dei 2,6 terabyte di dati scottanti rivelati ha contattato un giornalista della Süddeutsche Zeitung, Bastian Oberway, tramite una chat cifrata. La fonte non ha voluto incontrare di persona nessuno perché la sua vita è, piuttosto ovviamente, in pericolo. Sputtanare i potenti della Terra di solito ha un prezzo molto alto: non lasciare tracce è vitale. I giornalisti di un numero straordinario di redazioni di vari paesi hanno potuto lavorare in segreto per un anno, comunicando e condividendo dati, grazie alla crittografia.

Ora magari anche ai più cocciuti sarà chiaro il motivo per il quale così tanti governi se la prendono con la crittografia forte e la vogliono bandire. Non è questione di lotta al terrorismo, come dicono continuamente: i terroristi difficilmente rispetteranno un divieto di usare la crittografia. È questione di controllare il dissenso.

Se i giornalisti non sono più in grado di comunicare in modo riservato, se non possono più contattare le proprie fonti confidenziali, se sanno che tutto quello che dicono è intercettato e intercettabile, non possono più fare il proprio lavoro fondamentale di criticare chi è al potere e smascherarne gli abusi e le bugie. Non è teoria: nel mio piccolo, di recente mi sono trovato proprio nella situazione di dover proteggere una fonte dalle ritorsioni e questa protezione si è basata per necessità sulla crittografia.

A costo di sembrare retorico, insomma, credo che senza una stampa libera di criticare i potenti non si abbia democrazia, e i fatti di queste ore dimostrano che senza la crittografia non si possa avere stampa libera. Per cui senza crittografia non c'è democrazia.

2016/04/05 9:30. Aggiungo che abbiamo quest'archivio grazie anche alla mancanza di crittografia. Mossack Fonseca, lo studio legale panamense al centro dello scandalo, non cifrava la trasmissione della propria mail. Segnalo inoltre che non si tratta "soltanto" di evasione fiscale (che comunque toglie risorse ai cittadini), ma anche di finanziamenti occulti di guerre come quella che sta devastando la Siria, come racconta questo video.

2016/04/05 12:30. Come al solito è già partita la costruzione delle tesi di $complotto$ da varie parti (compresi i politici coinvolti, oltre che i complottisti che vedono torbido anche nell'acqua distillata) e si fa notare che mancano figure statunitensi, ergo sarebbe un complotto americano (perché son sempre e solo gli americani che complottano). Una possibile risposta a quest'assenza (ammesso che non sia temporanea) è che se sei americano i rifugi fiscali li hai in casa.

2016/04/05 16:00. Cominciano a emergere i primi nomi americani, compresi quelli di alcuni personaggi noti come $David Geffen$ e $Tina Turner$; altri sono in arrivo.

daniela -k.d.- - 8/4/2016 - 14:36


Versione dei Mau Mau
1994
I disertori



Dq82 - 29/12/2019 - 13:12


Versione live di Fiorella Mannoia dall'album Concerti (2004)



Dq82 - 7/4/2021 - 18:38




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org