Langue   

Ciaccona dei tempi di guerra

Erich Itor Kahn
Langue: instrumental


Erich Itor Kahn

Peut vous intéresser aussi...

זאַמדן גליׅען אױף דער זון
(Dovid Beyglman [David Beygelman] / דויד בײגלמאַן)
Czardasz Birkenau
(Aleksander Kulisiewicz)
Psalm 58: Wie nun, ihr Herren, seid Ihr stumm?
(Heinrich Schütz)


[1943]
Erich Itor Kahn era nato a Rimbach, nell’Odenwald tedesco, in una famiglia di fede ebraica. Il padre era un matematico ed era anche cantore nella locale sinagoga. Kahn studiò pianoforte e composizione a Francoforte e lì divenne pianista, compositore ed arrangiatore alla Südwestdeutsche Rundfunkdienst AG, una delle più importanti stazioni radiofoniche tedesche. A Francoforte Kahn ebbe modo di conoscere alcuni tra i maggiori compositori contemporanei e fu proprio lui il 29 gennaio del 1930 ad interpretare in prima assoluta la “Pièce per pianoforte Op. 33” di Arnold Schönberg.

Erich Itor Kahn.
Erich Itor Kahn.


All’avvento del nazismo Erich Itor Kahn fu sollevato da ogni incarico e fu costretto a fuggire a Parigi con sua moglie, Frida Rabinowitch. Nel 1939, all’inizio del conflitto mondiale, Kahn fu internato come “straniero nemico”. L’occupazione tedesca lo colse quindi già prigioniero. Fu nei campi di Blois e di Milles che Erich Itor Kahn compose la musica per soprano e pianoforte del Salmo XIII, il salmo di David, quello che nel suo incipit recita “Fino a quando, Signore, continuerai a dimenticarmi? Fino a quando mi nasconderai il tuo volto? Fino a quando nell'anima mia proverò affanni, tristezza nel cuore ogni momento? Fino a quando su di me trionferà il nemico?”. Un’altra composizione di Kahn nella prigionia francese è l’inno “Nenia judaeis qui hac aetate perierunt” per pianoforte e violoncello, un lamento funebre assolutamente profetico, considerato che fu scritto tra il 1940 ed il 1941 quando l’Olocausto non era ancora stato posto in atto ma evidentemente ne erano già chiari – a chi voleva vedere - tutti i funesti segni premonitori.

kahnciacc


Nel 1941 Kahn e sua moglie riuscirono a fuggire negli Stati Uniti, grazie all’aiuto di Varian Mackey Fry, un giornalista americano che aveva dato vita all’Emergency Rescue Committee, un’associazione legata alla chiesa Unitariana che nella Francia occupata organizzava la fuga di ebrei ed oppositori al nazismo.

Stabilitosi a New York, Erich Itor Kahn lavorò come docente di pianoforte e composizione continuò a scrivere la sua musica. E’ del 1943 la sua celebre “Ciaccona dei tempi di guerra” per pianoforte. Nella seconda metà degli anni 40 fonda il trio Albeneri, acronimo di Alexander Schneider, Benar Heifetz ed Erich Itor Kahn.
Nel 1955, appena dopo aver dato un concerto, Erich Itor Kahn viene colpito da un’emorragia cerebrale. Muore alcuni mesi dopo, il 5 marzo 1956, senza aver mai ripreso conoscenza. (en.wikipedia)

envoyé par Bernart Bartleby - 23/9/2014 - 09:12


La danza del Chaco

Da segnalare che il titolo che Erich Itor Kahn diede alla sua composizione è originariamente in italiano, lingua che non ha cessato di essere percepita come quella internazionale della musica. Il titolo proprio sarebbe però "Ciaconna dei tempi di guerra"; non si tratta di un errore, ma di una variante del termine derivata dal francese chaconne, a sua volta dallo spagnolo chacona. La chacona era in origine una danza in tre tempi di provenienza spagnola, introdotta nel '500 in Spagna dalle Americhe: probabilmente il primo esempio di danza latinoamericana che sia arrivata in Europa, e il primo contributo musicale del Nuovo Mondo. Il suo stesso nome sembra derivare proprio dalla vasta regione del Chaco, quella che fu protagonista nel XX secolo di una storica guerra tra Bolivia e Paraguay. Il termine Chaco deriva dal quechua (runasimi) chaku, vale a dire "territorio di caccia". Insomma, un esempio della meravigliosa e incredibile storia delle parole, con i loro viaggi nel tempo.

Riccardo Venturi - 23/9/2014 - 10:51




Page principale CCG

indiquer les éventuelles erreurs dans les textes ou dans les commentaires antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org