Lingua   

Quando lo sciopero

Leoncarlo Settimelli
Lingua: Italiano


Leoncarlo Settimelli


Quando lo sciopero è già compatto
ecco gli agenti e le camionette
chi li ha mandati sono i padroni
la nostra lotta voglion spezzare.

I calci al ventre, i pugni in faccia
non danno tregua, son dei fascisti
giù come ossessi ti danno addosso
ti portan dentro senza pietà.

Insieme a noi c'è una compagna
“Ho quattro figli, mi mandi a casa!”
“Se hai famiglia vai al lavoro
perchè ti metti a scioperar?”

“Sì, commissario, ho quattro figli
anche per loro ho scioperato
non siamo schiavi, abbiam ragione
mi tenga pure chiusa in prigione!”

Si sta lì dentro come banditi
firma qua sopra questo, è il verbale
se ti va bene esci in serata
se ti va male vai in tribunale.

La nostra rabbia non è per questo
è che al governo ci son compagni
cambierà tutto, ti avevan detto
ora ti dicon di non scioperar

Non scioperare, tira la cinghia
porta pazienza, non sabotare
dicono questo anche i padroni
va bene a loro ma non a me

Hanno mandato la polizia
perchè ci vogliono chiuder la bocca
contro il governo che è dei padroni
forza compagni scendiamo in lotta



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