Lingua   

People Not Places

Invincible
Lingua: Inglese


Invincible


Prepare for take off
Touch down Ben-Gurion
Strict search make sure nobody enters with bombs
Blue white flags
For the Birthright Tour I’m on
Never mention three villages the airport is on
Recent history buried
But it speaks through the sand
All Jews: Law of Return
I don’t seem to understand
"A land without a people for people without a land"?
But I see a man standing with a key and a deed in his hand
First stop: museum of the Holocaust
Walking outside – in the distance – saw a ghost throwing a Molotov
Houses burnt with kerosene
Mass graves
Couldn’t bear the scene
It wasn’t a pogrom – it was the ruins of Deir Yassin
Next stop: shopping at the Kenyon Malcha
Built it on the back of the town Al-Malha
Wishing we could call it its name;
Appalled by the change;
And now a mall full of chains
Is all that remains.

My Ima misses people not places
Has she seen the towns with names in Arabic the Hebrew replaces?
The policies are evil and racist, deceitful and heinous
You’ll never be a peaceful state with legal displacement

[Abeer - translated from Arabic]
Remember the names of our cities before you came and replaced it
Remember and tell me how am I supposed not to miss a nation living within us?

At the Wailing Wall I’m rolling a wish
Then stick it in between the hole in the bricks
I’m feeling more than melancholy
This used to be the Moroccan quarter
Until we stopped em short and
Now their grandkids is the ones that’s throwing rocks at borders
I ain't one to play and I don’t pray often
So I’m AWOL'n
While you making native sons
Feel like a stranger in they own land like James Baldwin
This ain't about a Qur'an or a synagogue or Mosque or Torah
The colonizer break it into acres and dunums
Erasing the culture
Changed Haifa to Chaifa
Changed Yaffa to Yaffo
The old city left to haunt
Hummus pronounced chumoos, we ate in a restaurant
Next hit the discotheque
Yes we on the list of guests
Palestinians can't get in
Its blatant disrespect
Cops stop em for speaking they language
Its dangerous
To repeat it when
With history we disconnect

My Ima misses people not places
Has she seen the towns with names in Arabic the Hebrew replaces?
The policies are evil and racist, deceitful and heinous
You’ll never be a peaceful state with legal displacement

[Abeer - translated from Arabic]
Remember the names of our cities before you came and replaced it
Remember and tell me how am I supposed not to miss a nation living within us?

200 year old olive trees
Uprooted the groves
To build a wall
Now their future enclosed
Settlements spreading like cancer and toxic sewage polluted the roads
Now full of checkpoints
I superimpose the truth and it shows
Village ruins overgrown with planted trees
Who’d have thought the "desert blooms" and Tu Bishvat
I can't believe
This ain't environmental
Disguising lies, extincting lives like manatees
Calling it a transfer? Please –
More like a catastrophe!
Birthright tours recruiting em, confuse em into moving in
Claim its only names and words but denying the root of them
Power been abusing it
Our past never excusing them
60 years since 48 and 40 since Jerusalem
My boy Shadi wanted to visit it so badly
He lied he’s diabetic to see it for five seconds
One Nine Four ruled the courts in the case
Mom, you can’t disconnect a people from the importance of place

My Ima misses people not places
Has she seen the towns with names in Arabic the Hebrew replaces?
The policies are evil and racist, deceitful and heinous
You’ll never be a peaceful state with legal displacement
Note

- Ben-Gurion: si riferisce all’Aeroporto Internazionale di Tel Aviv “Ben-Gurion”, intitolato al polacco David Ben-Gurion, uno dei fondatori di Israele e primo Primo Ministro. E’ il più importante e il più protetto scalo civile del paese e sorge a 15 km da Tel Aviv, nei pressi di Lod, l’antica colonia greco-romana di Lydda. La popolazione araba di Lod/Lydda fu cacciata nel 1948, durante la guerra arabo-israeliana.

- Birthright Tour: si riferisce alla Taglit-Birthright Israel, un’organizzazione no profit che gestisce viaggi gratuiti di conoscenza in Israele per giovani ebrei tra i 18 e i 26 anni.

- Law of Return: La Legge del Ritorno è una legge dello stato di Israele (1950) che garantisce la cittadinanza israeliana ad ogni persona di discendenza ebraica del mondo, purché si trasferisca in Israele con l'intenzione di viverci e di rimanervi e a condizione, se ancora in età, di compiere il servizio militare che per i maschi dura tre anni e per le femmine due anni. (it.wikipedia)

- A land without a people for people without a land: “Una terra senza popolo per un popolo senza terra”, uno dei motti - e delle menzogne - del sionismo. Far finta di ignorare l’esistenza della popolazione araba preesistente è stato il presupposto per tutto quello che Israele ha intrapreso in seguito, dalle espulsioni forzate, al mancato rispetto sistematico di risoluzioni ed accordi, alla colonizzazione illegale, ai massacri.

- But I see a man standing with a key and a deed in his hand: i palestinesi cacciati nel 1948 ed i loro discendenti conservano tutti le vecchie chiavi delle loro case nei villaggi su cui oggi sorgono città israeliane che portano un nome ebraico spesso simile all’originario nome arabo.

- First stop: museum of the Holocaust: Il museo Yad Vashem o Museo dell'Olocausto è una meta obbligata e sacrosanta per chiunque si rechi in Israele. C’è però un dato piuttosto stridente: non lontano dal Yad Vashem sorgeva il villaggio palestinese di Deir Yassin dove nel 1948 - alcune settimane prima della proclamazione dello Stato d’Israele - il futuro primo ministro Menachem Begin e la sua banda paramilitare massacrarano un centinaio di abitanti arabi.

- Kanyon Malcha: o Kanyon Yerushalayim è un grande centro commerciale che sorge a Mahla, un sobborgo di Gerusalemme costruito sulle rovine del villaggio arabo palestinese di al-Maliha.

- Wailing Wall: il Muro Occidentale o Kotel, il celeberrimo Muro del Pianto sacro all’ebraismo, parte della cinta muraria del secondo Tempio di Gerusalemme distrutto da Tito nel 70 d.C. Nelle fessure del muro, gli ebrei sono soliti infilare dei foglietti con sopra scritte delle preghiere.
Il Muro è importante anche per i fedeli musulmani, perchè proprio lì sopra vi furono costruite la Cupola della Roccia e la moschea al-Aqsa. Il grande spiazzo antistante il Muro fu ricavato, dopo l’occupazione del 1967, radendo al suolo il preesistente quartiere marocchino.

- So I’m AWOL'n: AWOL, acronimo per “absent without official leave”, cioè disertore. L’autrice del brano si ritiene tale perchè, se fosse rimasta in Israele, le sarebbero toccati due anni di servizio militare e laggiù gli obiettori di coscienza vanno incontro a conseguenze piuttosto pesanti (si veda il sito del Refuser Solidarity Network).

- James Baldwin (1924-1987) è stato uno scrittore statunitense. Nero e omosessuale, a partire dal 1948 e per lunghi periodi abbandonò gli USA dove era odiato dai bianchi per il suo antirazzismo e mal visto dai neri per la sua lotta contro la discriminazione sessuale. Morì in Francia, a Saint-Paul de Vence.

- This ain't about a Qur'an...: il conflitto non riguarda la religione ma la terra. Il dūnum è una unità di misura terriera adottata nei paesi sotto dominazione ottomana ed equivale a circa 1000 mq.

- Nel 1945 la popolazione di Haifa era all’incirca per metà araba e per l’altra metà ebrea. Già alla fine del 1947 i gruppi paramilitari ebraici iniziarono gli atti di terrorismo, innescando il conflitto... Cinque mesi dopo ad Haifa rimanevano 5/6.000 dei 70.000 abitanti arabi... Oggi Haifa è la più grande città nel nord di Israele.
Stesso destino per Jaffa/Yafo, la parte più antica dell’odierna Tel Aviv...

- Lo hummus (salsa a base di pasta di ceci e pasta di semi di sesamo aromatizzata con olio di oliva, aglio, succo di limone e paprica, semi di cumino in polvere e prezzemolo finemente tritato) è molto diffuso in tutti i paesi arabi, ma è ormai un classico anche nella cucina israeliana.

- 200 year old olive trees...: riferimento alla pratica israeliana di distruggere gli uliveti palestinesi per far posto ad insediamenti di coloni, ad infrastrutture stradali o semplicemente per colpire la già fragile economia dei loro odiati vicini (e conviventi). Un bel colpo agli uliveti è stato dato ultimamente anche dalla costruzione del Muro della Vergogna nella West Bank... Alla faccia del “Tu BiShvat”, festività ebraica anche chiamata Capodanno degli alberi, e della retorica israeliana dell’aver fatto del deserto un giardino...

- Calling it a transfer? Please – More like a catastrophe!: con riferimento al fatto che l’esodo della popolazione araba e la fondazione dello Stato di Israele del 1948 sono per il mondo arabo “Al-Nakba”, ossia “La Catastrofe”...

- Our past never excusing them: i pogrom subiti dagli ebrei d’Europa nel corso della loro storia e financo l’Olocausto non possono giustificare, non possono essere un alibi per la persecuzione dei palestinesi, tanto che si voglia prendere a riferimento il 1948 che gli anni successivi al 1967 e fino ad oggi...

- One Nine Four ruled the courts in the case: la Risoluzione 194, adottata dall’Assemblea generale della neonata ONU nel 1948, poco dopo la morte del suo inviato in Palestina, il conte svedese Folke Bernadotte, assassinato da terroristi ebrei, stabiliva - tra l’altro - il libero accesso a Gerusalemme ed il ritorno dei profughi...



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