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La casa di mio padre

Massimo Priviero
Language: Italian


Massimo Priviero


Mio padre arrivò a Milano, nell’estate degli anni suoi
Ma è dura scaldarsi col sole, quando ti svegli ogni mattina alle sei
Mia madre era ragazzina, con gli occhi forti di periferia
Gli disse sì sopra una panchina, poi disse “giura che mi porti via”
Così la vita fu miele col sale, in mezzo a figli da crescere bene
E un letto grande in mezzo a una stanza, per litigare e poi farci l’amore
E quattro lire da mettere insieme, come può fare la gente che sa’
Che in mezzo a pane, carezze e lavoro, tu prendi quel che la vita ti dà

E il giorno ogni giorno nasceva
E il giorno ogni giorno finiva
Mia madre diceva ogni Natale a mio padre
“ricorda sempre di quella sera
Quando mi hai detto un giorno avremo una casa
Ma adesso dormi mio piccolo fiore
Sarà una casa tra gli ulivi e il mare
Sarà la casa del tempo migliore
Sarà la casa del tempo migliore”

E mi ricordo che avevo vent’anni, meravigliosi di chiara follia
Quando mio padre perse il lavoro, per una crisi nell’economia
Così lasciai la chitarra ad un chiodo e il giorno dopo finii di sognare
Guardando gli occhi di un uomo buono, fissare il cielo senza più parlare

E il giorno ogni giorno nasceva
E il giorno ogni giorno finiva
Mia madre diceva ogni Natale a mio padre
“ricorda sempre di quella sera
Quando mi hai detto un giorno avremo una casa
Ma adesso dormi mio piccolo fiore
Sarà una casa tra gli ulivi e il mare
Sarà la casa del tempo migliore
Sarà la casa del tempo migliore”

Così la vita è poi corsa veloce, dal giorno che incominciò a una stazione
La puoi chiamare la storia di tanti, la puoi chiamare Italia di emigrazione
Di chi ha avuto poco più di niente, di chi per mano ha tenuto il sudore
Di questa storia della mia gente, che vive che sogna e che muore

E per ogni giorno che nasce
E per ogni giorno che viene
Guardo mio figlio che gioca e sorride
E chiudo gli occhi quando viene sera
E guardo lì in fondo alla strada
Se vedo il volto di un uomo che appare
In questa casa tra gli ulivi e il mare
In questa casa del tempo migliore
E per ogni giorno che nasce
E per ogni giorno che viene
Guardo mio figlio che gioca e sorride
E chiudo gli occhi quando viene sera
E guardo lì in fondo alla strada
Se vedo il volto di mio padre che appare
In questa casa tra gli ulivi e il mare
In questa casa del tempo migliore
In questa casa del suo tempo migliore
In questa casa del mio tempo migliore
In questa casa del tempo migliore



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