Language   

Storia dell'orso Bruno

Assalti Frontali
Language: Italian


Assalti Frontali


Questa dell'orso Bruno è la storia vera
che scivolò tra i monti della Baviera
Questa dell'orso Bruno è la storia vera, la storia vera...

Si chiamava Bruno, anche detto “JJ1”
J da Joze, il suo papà, non si fidava di nessuno
suo padre, un orso, un vero orso-orso
mangiava frutti di bosco, rane e girini in un sol sorso
Jurka, la sua mamma, aveva invece una gran smania
da lei prese quest'indole che la portò in Germania
lei gli insegnò che il gioco vale la candela
puoi entrare nei pollai ma fallo sempre con cautela
Bruno ha due anni, segue felice il suo destino
è maggio, si risveglia e lascia i monti del Trentino
valle su valle, vetta su vetta, pollaio su pollaio
il mondo nuovo è suo
ma l'uomo è ovunque e questo è il guaio

Run Bruno run, run Bruno run, run
siamo tutti tuoi fan...
Run Bruno run, run Bruno run, run, run
siamo tutti tuoi fan...

Zizagando Bruno arrivò in terra tedesca
arrivò dalle montagne e dissero: cerca carne fresca
mangiò trentuno pecore, rovesciò tre alveari
ma son pranzi naturali per degli orsi solitari
Bruno ha fame dopo il lungo letargo
si avvicina alle case di notte ma di giorno resta al largo
ricorda della mamma e del suo avvertimento
l'uomo può essere buono ma anche molto crudele e violento
e lui è un orso in gamba, fiuta nell'erba, nei sassi gli odori
fa il bagno nei torrenti, sfianca e semina gli inseguitori
Bruno ha tatto, ha olfatto
alcuni iniziano a dire "Oh, ma quello è un orso matto!"

Run Bruno run, run Bruno run, run
siamo tutti tuoi fan...
Run Bruno run, run Bruno run, run, run
siamo tutti tuoi fan...

E’ orso, orso ribelle, imperdonabile Bruno
in un mese divanta lui il Public Enemy numero 1
le autorità lo cercano, dicono che è un mostro
evita tutte le trappole e si nasconde nel fitto del bosco
nemmeno se tutte le vipere si fossero moltiplicate per cento
l'allarme diventa più alto, decidono l'abbattimento
corri, Bruno corri, è l'uomo che fa i danni
non si vedeva più un orso in quei monti da 170 anni

I ragazzi invasero il bosco per andarlo a salvare
ma sono troppi, stupidi più di nessun altro animale
due cacciatori lo beccarono all'alba e senza esitazione
lo uccisero con due proiettili in corpo, al fegato e al polmone
e questo è il tuo rap, Bruno, sei volato su una stella
non ti prenderà più nessuno sulla montagna più alta e più bella
ci indichi la libertà, di cui l'ordine ha tanta paura
ti han imbalsamato in un museo chiamato “L'Uomo e la Natura"

Run Bruno run, run Bruno run, run
siamo tutti tuoi fan...
Run Bruno run, run Bruno run, run, run
siamo tutti tuoi fan...



Main Page

Please report any error in lyrics or commentaries to antiwarsongs@gmail.com

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org