Lingua   

Noi lo chiamiamo Vietnam

Ivan Della Mea
Lingua: Italiano


Ivan Della Mea


Mentre fai la tua scalata,‎
vecchio Sam che cosa vedi?‎
Cosa vedi? Cosa vedi?‎
Cosa vedi da lassù.‎

C'è una terra ormai bruciata
dove sei passato tu.‎
Ma ti trema sotto i piedi,‎
scricchiolando ogni piolo.‎
E insorgendo, fischia il vento,‎
a lasciarti ancor più solo.‎
Questo tuo isolamento
se non sai come si chiama:‎
Noi lo chiamiamo Vietnam! ‎
Vietnam! Vietnam!‎

Dove vai su quella scala,‎
dove vai vecchio Zio Sam.‎

E tra i Bi-cinquantadue
mentre chiedi comprensione,‎
cosa senti, cosa senti,‎
cosa senti un po' più in là.‎

Anche sulle terre tue
sta crescendo un'altra età.‎
Un'età della ragione
che oggi prende la parola.‎
E con noi la grida il giorno
con la bianca e negra gola!‎
Questa età e questo giorno,‎
se non sai come si chiama:‎
Noi lo chiamiamo Vietnam!‎
Vietnam! Vietnam!‎

Dove vai su quella scala,‎
dove vai vecchio Zio Sam.‎

Ma perchè tra il gas che asfissia
lanci giù la fosca offerta,‎
pace a vampe, pace a vampe,‎
pace a vampe di napalm.‎

Una pace crocifissa
questa volta non si fa.‎
E' una pace assai diversa
questa che una terra invasa
chiede per la terra intera,‎
giù le mani, torna a casa!‎
Questa pace nuova e vera
se non sai come si chiama: ‎
Noi lo chiamiamo Vietnam! ‎
Vietnam! Vietnam!‎

Dove vai su quella scala,‎
dove vai vecchio Zio Sam.‎

Questo grido che ora senti
cresce e sale più deciso,‎
più di come, più di come,‎
più di come sali tu.‎

Per la rosa, va, dei venti,‎
est e ovest, nord e sud.‎
Unirà quel che hai diviso
più di quanto puoi pensarlo
porterà una stessa foce
anche il Volga e il Fiume Giallo.‎
Questa forza è questa foce
se non sai come si chiama: ‎
Noi lo chiamiamo Vietnam! ‎
Vietnam! Vietnam!‎

Scendi giù da quella scala,‎
scendi giù vecchio Zio Sam! ‎



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