Language   

Allende

Fabularasa
Language: Italian


Fabularasa


Per le strade, fino a ieri insanguinate,
adesso giocano i bambini
e in cielo, dopo il fumo dei fucili,
ora si vedono i gabbiani.
Un tempo avrei ceduto alla paura, ora non più.

Ché il mio paese è un bimbo
che impara a camminare
a passi incerti sulla sabbia
sulla riva deserta del mare:
ne sono fiero.

Io non lo so se la mia strada era segnata,
Certo era l’unica che conoscevo.
Io non lo so se la mia strada era segnata,
Ma è stato come per quel legno
che si svegliò violino.

Una voce lacrimogena
canta a uno spasimo di fisarmonica
La faccia intenta dei danzatori
disegna il bilico d’una pavana.

No, per favore per me né lacrime né fiori,
ho solo letto lo spartito della vita
a prima vista, tutto d’un fiato,
come veniva: un obbligato, un ostinato...

E non lo so se la mia strada era segnata,
Certo era l’unica che avrei voluto
Io non lo so se la mia strada era segnata,
Ma è stato come per quel legno
che si svegliò violino.

Io non lo so se la mia strada era segnata,
Ma era la strada di quel vento
che mi svegliò destino…



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