Language   

Enea

Redelnoir
Language: Italian


Redelnoir


Eravamo una generazione di sconvolti,
senza più santi né eroi, perché gli eroi erano tutti morti.
Eravamo come Enea,
schiacciati fra due guerre, una calda e una fredda,
in fuga da una città in fiamme,
in ginocchio su un surf
nel buio del mare Mediterraneo che separa due civiltà,
due epoche, due generazioni.
(*)

Con un padre molto (**) vecchio consumato dalla guerra
sulle spalle da portare
ed un figlio troppo gracile per mano
siamo tutti quanti
Enea su questa terra
e fuggiamo dalle ceneri di Troia
con il peso sovrumano
del passaggio della storia
nuove dimensioni non sappiamo immaginare
senza un occhio sulla nuca
e un futuro ancora vecchio
nella bocca da sputare.

Arrivammo fragili
con le mani deboli
sopra un testimone
liquido di cera
che scivolandoci dalle mani
ci lasciò da soli
sotto un cielo di grandine
a seguire il volo dell'ultima rondine
della primavera.

Quante volte i continenti
sono andati alla deriva
e quante volte Enea
partiva e a combatter revisioni
non ci serve la pistola o la cultura popolare
ma soltanto la coscienza spaventosa e sola
che qualcunque cosa sotto un'altra veste (***) possa ritornare.

Arrivammo fragili
con le mani deboli
sopra un testimone
liquido di cera
che scivolandoci dalle mani
ci lasciò da soli
sotto un cielo di grandine
a seguire il volo dell'ultima rondine
della primavera.

(*) Parte recitata non presente nel libretto.
(**) Sul libretto: "troppo"
(***) Sul libretto: "forma"



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