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I fantasmi di pietra

Luigi Maieron
Lingua: Italiano


Luigi Maieron


I fantasmi di pietra sono case deserte
un paese senza le persone
sono finestre chiuse che hanno imparato
ogni voce di quelle strade
Sono madri che pregano per i figli lontani
le madri sono tutte uguali
le carezze i baci
per i figli che non sono tornati
Ma dov’è la gente che manca dov’è in quale stanza?
Ma dov’è non si sente niente dov’è la gente?
I fantasmi di pietra custodiscono i sogni
spezzati prima del tempo
stanze chiuse fuoco spento
sogni rimasti lì dentro
Ma dov’è la gente che manca dov’è in quale stanza?
Ma dov’è non si sente niente dov’è la gente?
I fantasmi di pietra segno e memoria
di ogni voce e del silenzio che resta
ogni croce racconta la terra
e in cielo accende una stella
I fantasmi di pietra accarezzano i bimbi
abbracciano le persone
come fossero ancora lì
dietro al portone
Ma dov’è la gente che manca dov’è in quale stanza?



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