Lingua   

Mario & Libero

La Famiglia Rossi
Lingua: Italiano


La Famiglia Rossi


Era un ottobre caldo come ce ne son pochi
Noi sull’autostrada come troie a fare i fuochi
Bruciavamo copertoni davanti alla Dalmine,
la tivù non ne parlava, la protesta era alla fine...

Ci sembrava da vigliacchi sfuggire a quegli eventi,
ma quella finanziaria era una botta sui denti.
Guardai Mario negli occhi, occhi di quando è troppo,
lasciammo l’autostrada, qualcosa si era rotto...

Dai vieni Mario, andiamo via
Non so se è giusto oppure no
Bandiera rossa in valigìa
Ma in fonderia non tornerò (No!)

I soliti krumiri caricavano i vagoni,
tubi per l’estero, Malesia e altre nazioni,
salimmo su quel treno con una faccia nuova
la fermata successiva era il porto di Genova...

Nascosti in mezzo ai tubi salimmo sulla nave,
dopo tre giorni uscimmo, sconfitti dalla fame;
ci misero in cucina a lucidare il vetro,
ma nessuno pensò mai di riportarci indietro…

Dai vieni Mario, andiamo via
Non so se è giusto oppure no
Bandiera rossa in valigìa
Ma in torneria non tornerò (No!)

Ci hanno sbarcati un giorno su una spiaggia di Bikini,
Qui il mare è molto bello, molto meglio che a Rimini...
Sono passati anni da quello strano giorno,
ma al bar e nel reparto nessuno parla di ritorno…
Si narra la leggenda e si sussurra piano
di Mario e del suo amico che andarono lontano

Dai vieni Mario, andiamo via
Non so se è giusto oppure no
Bandiera rossa in valigìa
Ma in torneria non fonderò (No!)



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