Gruppo corale Borgo Vittoria

Antiwar songs by Gruppo corale Borgo Vittoria

Secondo la testimonianza di Angelo Giorcelli (classe 1890, operaio alla FIAT) raccolta nel libro di Jona, Liberovici, Castelli, Lovatto - "Le ciminiere non fanno più fumo. Canti e memorie degli operai torinesi" (Donzelli 2008), il Gruppo corale Borgo Vittoria si costituì nell'omonimo quartiere torinese (V Circoscrizione) già nei primi anni del '900. All'inizio il coro aveva sede presso una Società operaia di intrattenimento in piazza Villar e dal 1910 presso la Casa del Popolo di Borgo Vittoria, costruita da molti degli stessi partecipanti al coro. Il gruppo era costituito da 24/25 elementi: oltre al Giorcelli - giusto per fare un po' di nomi di persone diversamente dimenticate - c'erano i due fratelli Recanzoni, Daniele detto "Il Turbina", il Griffa, il Corciato Gabbia detto "Gabiòt"... li guidava il musicista e poeta Antonio Mazzuccato, socialista, figura di spicco della vita musicale operaia torinese di quegli anni, autore di diversi canti popolari di protesta molto diffusi tra il proletariato.
L'esperienza del coro di Borgo Vittoria - così come per tutti gli altri cori operai torinesi - terminò con l'avvento del fascismo. Nel 1922 le squadracce bruciarono la Casa del Popolo e il coro si disperse, anche perchè, come il Mazzuccato e lo stesso Giorcelli, molti coristi erano anche antifascisti e perseguitati politici...