Paolo Predieri

Canzoni contro la guerra di Paolo Predieri

A Bologna nel giro musical-teatrale-cabarettistico che ha dato vita nei primi anni ottanta a “Musicanti al Verde” e “Teatro senza soldi”, partecipa alla produzione dell’album antinucleare “Dulcis in Fungo”. L’esordio come solista è nel 1982. Segue il periodo di “Predieri & Geometri” che frutta un’intensa attività di concerti in tutta l’Italia centro-nord e lo spettacolo multimediale “L’amore arriva prima o poi…”. Dal 1990 si trasferisce a Brescia dove prosegue l’attività.
La musica e la canzone come strumenti per promuovere la nonviolenza sono un obiettivo costante che trova espressione in momenti specifici come lo spettacolo di canzoni antimilitariste “Dalla guerra alla nonviolenza”, il “Concerto per Hiroshima” (1985), l’ “Omaggio a Shantidas” di musica e poesia in ricordo di Lanza del Vasto (1990). Aderisce a “Musicisti contro la guerra” e “Cooperazione globale per un mondo migliore” partecipando allo spettacolo “Borderland” di Robin Ramsay (Roma 1989) e promuove con Fabio Treves l’appello “La musica per un futuro non nucleare”, sottoscritto da numerosi artisti di fama nazionale.
E’ presente ai concerti-tributo per Pierangelo Bertoli (2005) e in vari spettacoli in cui hanno suonato e cantato: Caterina Bueno, Fabio Treves, Francesco Guccini, Mauro Pagani e Giorgio Cordini.
Fra i riconoscimenti ottenuti, la vittoria al concorso per cantautori “Accordi”, il piazzamento nei primi 10 al concorso “Giustino-una canzone per la pace” a Castelfranco Veneto.
All’attività musicale abbina un lavoro di ricerca e didattica, proponendo laboratori e corsi di formazione alla nonviolenza attraverso la musica. Nel 1993 ha presentato una tesi su “Ipotesi di costruzione di un repertorio di canzoni funzionale alla formazione alla difesa popolare nonviolenta” come conclusione del corso formatori per obiettori di coscienza. E’ stato relatore/ conduttore in seminari su “Musica e pace” e “Canzoni e difesa nonviolenta” alle Scuole di Pace di Boves (CN) e Sammartini (BO) e a convegni giovanili della Cittadella di Assisi.
Ha scritto articoli e saggi per diverse riviste, curando anche rubriche musicali fisse sulle riviste Quaderni della Riconciliazione (1983/86) e Azione Nonviolenta (dal 1999 ad oggi).