Blind Willie McTell, pseudonimo di William Samuel McTier è stato un cantante, chitarrista e compositore blues afroamericano.
Nato a Thomson, Georgia, in una famiglia di musicisti (entrambi i genitori e uno zio suonavano la chitarra), dimostrò il suo interesse nei confronti della musica sin da molto giovane e imparò presto a suonare la chitarra. Nato cieco da un occhio, McTell perse completamente la vista durante la tarda infanzia. Il padre lasciò la famiglia quando McTell era ancora molto piccolo, così, alla morte della madre avvenuta negli anni Venti, lasciò casa per diventare un musicista di strada. Iniziò a registrare ad Atlanta nel 1927 per la Victor Records.
Il suo stile era unico: una forma di country blues che oscillava tra il blues più grezzo tipico del Mississippi Delta e il più raffinato suono della East Coast. Utilizzava la tecnica del fingerpicking su 12 corde. Questo stile è ben documentato nelle sue registrazioni del 1940 effettuate da John ed Alan Lomax per conto della Library of Congress.
Nel corso della sua vita, tra il 1927 ed il 1956, registrò 149 canzoni.
Nel 1934 McTell sposò Ruth Kate Williams (poi conosciuta come Kate McTell), la quale, prima di diventare un'infermiera a tempo pieno nel 1939, affiancò in varie occasioni il marito durante le sue esibizioni dal vivo e nelle registrazioni.
Successivamente alla guerra continuò ad esibirsi ad Atlanta, ma le condizioni di salute precarie resero sempre più difficile la sua attività.
Il proprietario di un negozio di dischi, tale Ed Rhodes, incontrò McTell nel 1956 e riuscì a realizzare con lui alcune registrazioni, che vennero più tardi pubblicate dalla Prestige nell'album "Blind Willie McTell's Last Session".
Morì nel 1959 a Milledgeville, Georgia, per un infarto.
Nel suo paese natale, Thomson, viene tenuto annualmente un festival nel suo nome.
Bob Dylan nel 1983 scrisse in suo onore una canzone intitolata "Blind Willie McTell", che avrebbe dovuto far parte dell'album "Infidels", ma che venne pubblicata ufficialmente soltanto otto anni dopo, nel 1991, all'interno della compilation "The Bootleg Series Volumes 1-3 (Rare & Unreleased) 1961-1991".
(Wikipedia)