Francesco Di Gregorio nasce a Roma nel 1967, inizia a scrivere prima ancora di camminare. Quando poi inizia a farlo, i suoi passi lo portano dentro una piccola radio privata dove si occupa di ufficio stampa e rimane per qualche anno.
Chiusa la porta della radio apre quella del Murphy Club dove la musica irrompe di prepotenza con concerti live di band italiane e straniere; fra le centinaia di musicisti che frequentano il club conosce Francesco Di Giacomo del Banco del Mutuo Soccorso con cui nella seconda metà degli anni novanta inizia una splendida collaborazione che lo porta in giro per il mondo ad organizzare tournee (U.S.A., Messico, Giappone, Panama, Brasile).
Nel frattempo, nel 1999, trova il tempo di scrivere un libro (Animals) e di pubblicarlo. La scusa è ottima per fondare, insieme ad Alessandro Raponi, un trio di buskers chiamato La Mano Sinistra, con cui inizia a battere locali, piazze, teatri e festivals in tutta Italia compreso il festival mondiale di Ferrara nel 1999 e nel 2000.
Francesco ci prende gusto e con Alessandro continua a suonare fino ai giorni nostri, incrociando sul proprio cammino artisti meravigliosi con cui divide palco, anima e amatriciane come: Rocco Papaleo, Remo Remotti, Elisa Ridolfi, Marco Poeta, Peppe Servillo, Tetes de Bois, Accademia do Fado, Polyetnik Muzak e tanti altri...
Da qualche tempo ha incrociato sulla sua pista i meravigliosi e "fulminati" menestrelli con cui ha intrapreso l'avventura della Bandalarga che li vede calpestare un percorso tanto professionale quanto ludico.
Il massimo per chi vede quello dell'arte come un cammino fatto non solo di ostacoli ma anche e soprattutto di vita in "communnione"...