Nicolas-Roland Monjourdain

Antiwar songs by Nicolas-Roland Monjourdain

Dai pochi cenni biografici reperibili in rete pare che questo Nicolas-Roland Monjourdain, nato a La Rochelle nel 1757, durante la Rivoluzione fosse diventato un responsabile della cosa pubblica (verosimilmente di proprietà confiscate ai nobili) e delle dogane. Sappiamo che durante il Terrore, nel 1794, fu processato e condannato alla ghigliottina. Come lui stesso racconta in questa canzone, il suo accusatore fu il famigerato Fouquier-Tinville, quel pubblico ministero del tribunale rivoluzionario che in poco più di un anno di attività, tra il 1793 e il 1794, mandò al patibolo Charlotte Corday, la regina Marie-Antoinette, l’intero partito dei Girondins, Jacques-René Hébert (quello del giornale “Le Père Duchesne”) e i suoi accoliti, Georges Danton & Co e, infine, pure alcuni protagonisti del Terrore, come Georges Couthon, Saint-Just e financo Robespierre… Insomma, Fouquier-Tinville fu un’allegra macchina di morte come solo il pubblico accusatore di un Tribunale Speciale sa essere. Ma chi di ghigliottina abusa, finisce che anche per lui la si usa: nel 1795 Fouquier-Tinville fu messo sotto processo con l’accusa di aver mandato a morte un mucchio di gente arbitrariamente, senza processo, o senza capi d’imputazione, o sulla base di accuse e prove inconsistenti e, in alcuni casi, senza nemmeno verificarne l’identità, cosicchè alcuni furono ammazzati al posto di altri… Come tutti i boia della Storia anche Fouquier-Tinville si difese dicendo che lui, dopo tutto, aveva solo eseguito degli ordini. Fu ghigliottinato il 7 maggio 1795.