Nato ad Acquaviva delle Fonti (BA) il 20 giugno del 1981 Domenico Imperato inizia a cantare con il padre Enrico tenore napoletano da cerimonie. Studia chitarra con il maestro Paolo Giordano e scrive le prime due canzoni all'età di 12 anni a Pescara, dove vive fino ai 18 anni. Nel 2000 si trasferisce a Roma dove fonda il gruppo “Il Soldatino di Piombo”. Studia canto e armonia e si esibisce in diversi locali della città. Studia sei mesi, grazie ad una borsa di studio, presso la facoltà di Musica. Nel 2004 parte per Lisbona con lo scopo principale di poter cantare Jobim in portoghese. Vive un anno a Lisbona dove suona con diversi musicisti locali, brasiliani, angolani e capoverdiani. Si esibisce chitarra e voce settimanalmente. Continua a comporre canzoni e a studiare chitarra e voce come autodidatta. Comincia durante quest'anno a coltivare la passione per la canzone e poesia brasiliana, e nel febbraio del 2006 parte per San Paolo del Brasile. Studia sei mesi, grazie ad una borsa di studio, presso la facoltà di Musica della Scuola di Comunicazione e Arte dell’Università di San Paolo, realizzando una monografia sulla Bossa Nova, la musica e la cultura brasiliana nell’area di Sociologia della Musica. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Università La Sapienza di Roma nel novembre del 2006 con una tesi dal titolo “Bossa Nova: poesia d’esportazione Pau-Brasil”. Negli ultimi tre anni ha vissuto tra Italia e Brasile. In Brasile ha lavorato con importanti compositori e poeti come Eduardo Gudin, Vicente Barreto, Rafa Barreto, Cahe Rolfsen, Fabio Lobo, Amarildo Anzolin e Rogerio Noia da Cruz. Durante l'ultimo anno si è dedicato principalmente alla composizione di canzoni che partendo dalla tradizione italiana costruiscono, attraverso l'influenza della musica brasiliana e di altre musiche popolari, nuove forme, nuove metriche e nuove possibilità creative. Frutto di questo viaggio musicale sono i dieci brani del suo primo disco Postura Libera prodotto insieme a Thiago Rabello e Rafa Barreto, registrato interamente a San Paolo e che sarà finalizzato in Italia durante l'autunno. In Italia presenta i suoi brani in quartetto con il batterista e percussionista Bruno Marcozzi, il bassista Marco di Marzio e il pianista Andrea di Giampietro. Collabora con il Teatro Stabile dell'Aquila per il quale ha realizzato le musiche originali per gli spettacoli "Le Nuvole" di Aristofane e “Il Visconte Dimezzato” di Italo Calvino. Il 6 marzo 2010 ha vinto il primo premio del concorso nazionale per canzoni inedite Note Scordate organizzato dall'ANMIL con il brano “Mia madre era un'operaia” di cui è autore del testo e della musica. Il premio, indetto per sensibilizzare il pubblico sul tema del lavoro femminile e delle morti bianche, è stato assegnato dalla giuria tecnica composta da: Piero Pintucci, Riccardo Sinigallia, Mariella Nava, Massimo Bubola, Tosca e Enrico Pierannunzi. É stato inoltre selezionato tra i dieci finalisti del concorso nazionale per giovani cantautori/chitarristi di Sarzana "NEW SOUNDS OF ACOUSTIC MUSIC" Premio CARISCH, in memoria di Stefano Rosso, che si terrà a maggio 2010 all'interno del prestigioso Acoustic Guitar International Meeting.
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