Alberto Cavaliere nasce a Cittanova, in provincia di Reggio Calabria, il 19 ottobre 1897. Dopo la laurea in chimica a Roma, si trasferisce a Milano, dove esercita per qualche tempo la professione di chimico, ben presto abbandonata per il gionalismo: collabora alla "Illustrazione italiana", alla "Stampa", al "Bertoldo". Poeta e verseggiatore abilissimo, eccelle nella satira in versi. Della sua vasta produzione si ricordi almeno la celebre Chimica in versi. Rime distillate (1928, più volte ristampata). Antifascista, milita dapprima nel PCI clandestino ma dopo l'8 settembre aderisce al Partito socialista. Dopo la Liberazione è consigliere comunale a Milano (1951) e deputato per il PSI nella seconda legislatura (1953-1958). Nel 1947 aveva scritto una versione italiana dell'Inno dell'Unione Sovietica. È morto a Milano il 7 novembre 1967, per le conseguenze di un incidente stradale: alcuni giorni prima, il 30 ottobre, a Sanremo, era stato investito da una motocicletta.