Gelem, gelem
Žarko JovanovićOriginale | 1. Italiano / Italian (2 - Il Manifesto Sardo) |
GELEM, GELEM a. Testo standard a. Standard Lyrics Gelem, gelem lungone dromencar Maladilem baxtale Romencar A Romalen kotar tumen aven E chaxrencar bokhale chhavencar A Romalen, A chhavalen Sasa vi man bari familiya Mudardas la i Kali Lègiya Saren chhindas vi Romen vi Romnyan Mashkar lende vi tikne chhavoren A Romalen, A chhavalen Putar Devla te kale udara Te shay dikhav kay si me manusha Palem ka gav lungone dromencar Ta ka phirav baxtale Romencar A Romalen, A chhavalen Opre Roma isi vaxt akana Ayde mancar sa lumaqe Roma O kalo muy ta e kale yakha Kamava len sar e kale drakha A Romalen, A chhavalen | ANDANDO, ANDANDO Andando andando lungo le strade, ho incontrato romá felici. Oh uomini da dove venite? Con le tende e i bambini affamati? Oh uomini! Oh bambini! Aprimi padre celeste le nere porte che io possa rivedere la mia famiglia. Un’altra volta andrò per le strade e andrò girando con i romá felici. Oh uomini! Oh bambini! Avevo una famiglia numerosa, me l’ hanno sterminata quelli della lega nera tutti sgozzati, uomini e donne, in mezzo a loro c’erano piccoli bambini Oh uomini! Oh bambini! Alzatevi romá (uomini liberi) è arrivato il momento, venite con me e con tutti gli uomini liberi del mondo. Labbra nere e occhi neri io amavo come l’uva nera. Oh uomini! Oh bambini! |