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Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]

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3ζ. La Varzaviànca livornese: Inno distopico e ucronico come s...
A LAS BARRICADAS 2023

...

Notte nera
ci si vede appena
questa è la frontiera
la barricadera
quando entriamo in scena
siamo un fiume in piena
alza la bandiera
cara Companera
il cuore in mano
un coraggio strano
che ci ritroviamo
che non ci spieghiamo
stranieri nei luoghi che amiamo
ti chiamiamo
loro ci chiedono che armi abbiamo
strade montagne casali in mezzo ai campi
si tracciano sentieri
si perdono compagni
i trucidati ieri
vivranno nei nostri canti
forti i miei pensieri
negli altri che vanno avanti
all'improvviso,
ma non improvvisiamo
in ogni viso
un sorriso
che conosciamo
noi siamo il vecchio e il bambino
cui raccontiamo
le storie quelle eterne
del ribelle partigiano

la strada racconta una storia di sangue
la smorfia beffarda di chi ancora non sa
da Belfast a Gaza, da Reggio a Alicante
seguimos luchando por la libertad
col vino dei vecchi
col latte dei bimbi
i denti scoperti
col vento che fischia
sorriso di donna che ti dice dimmi
ed ogni emozione che dentro si immischia
solo potessimo riderne ancora
avere accanto Guevara e Sankara
solo trovare una nota che suona
prima che l'ultima lacrima cada

fuoco che crepita, notte in montagna
voci sussurrano questa ballata
luci si specchiano sulla chitarra
sono i mattoni della barricata

¡A las Barricadas!¡A las Barricadas!
por el triunfo de la Confederación.
¡A las Barricadas!¡A las Barricadas!
por el triunfo de la Confederación.

Con la bandiera degli ultimi addosso
so la sconfitta, non so la resa
non per il mio, solo per ciò che è nostro
musica macina, fiaccola accesa
alzo il cappuccio della felpa nera
forse stanotte no ci tradirà
la fiamma è rossa come primavera
chi più ne parla e chi meno ne sa
versami acnora quel sorso di sogni
se troppo spesso ne sono ubriaco
è meglio il delirio di chi riempie fogli
di chi sta bene asservito allo stato

luci dell'alba, mattino in montagna
si è fatta forte anche questa ballata
oggi per arma avrò voce e chitarra
sono i mattoni della barricata

Nere tormente agitano l'aria ancora
come allora non vediamo niente,
non vediamo l'ora
di prendere il padrone per la gola
per fargli pagare a lui i tempi bui
e non a chi lavora
ed il nemico attuale
è ancora eguale
a quel che combattemmo su in montagna
o coi compagni in Spagna

uguale all'antagonismo naturale
all'arroganza patriarcale
al Capitale che comanda
col parabello in spalla
caricato a palla
con gli stessi cori
siamo una canaglia
siamo i malfattori
come nei canti di Pietro Gori
la pace tra gli oppressi,
la guerra agli oppressori

siamo lavoratori
che padroni non vogliamo
disertori
figli del pensiero libertario
insorgeremo contro ogni impero
contro ogni armata
Nostra patria è il mondo intero
Companeros, a las barricadas

Alza la bandera revolucionaria
...
Alza la bandera revolucionaria
...

...
La Varzaviànca Livornese

A Pardo Fornaciari.

Svèntola ardita la nostra bandiera,
Anco se ar bujo ‘un zi vede da qui allì,
Anco se soffia buràsca straniera,
Anco se forze ci toccherà morì.
E’ la bandiera di tutta la gente
‘Vesta’ ‘anzone ‘e ci fa rinvivì’!
Ir lavoro vince, si vòle giustizzia,
I pòpoli tutti si dèvano uni’.

Forza Livorno, alla battaglia,
Mano a’ fucili pe’ scacciare l’invasor!
Forza Livorno, via ‘sta marmaglia
Come a Varzàvia pe’ scacciare l’invasor!

Oggi che ir pòpolo crepa di fame,
Morte ar tedesco e ar budello di su’ mà!
E te, giovanotto, se ti trema ir culo
Sulle barriàte ‘un ci devi pròpio andà.
I nostri morti ‘un li scorderemo,
Ir Gatto Bartelloni sempre ci guiderà!
Questa ‘anzone pe’ lui ‘anteremo,
E ir zu’ nome sempre s’onorerà.

Forza Livorno, alla battaglia,
Mano a’ fucili pe’ scacciare l’invasor!
Forza Livorno, via ‘sta marmaglia
Come a Varzàvia pe’ scacciare l’invasor!

Si deve abbàtte’ ir codino austriaànte,
Come s’abbatte la ‘orona dello zàr,
I troni crollan con furia tonante,
Ir zangue de’ pòpoli si deve vendicar.
Pe’ un’idea ‘un zi more mai invano,
Cristo su Giuda ‘or tempo prevarrà!
Ner fòo santo ci si dà la mano,
E l’avvenire arfin nostro sarà.

Forza Livorno, alla battaglia,
Mano a’ fucili pe’ scacciare l’invasor!
Forza Livorno, via ‘sta marmaglia
Come a Varzàvia pe’ scacciare l’invasor!


Il Gatto Bartelloni.
Il Gatto Bartelloni.


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