Partito da Milano senza un soldo
anonimo
Originale | Versione di provenienza imprecisata |
PARTITO DA MILANO SENZA UN SOLDO Partito da Milano senza un soldo arrivai a Parigi a tasche vuote sempre col mio pugnale ben affilato il cuore di quel vigliacco devo spaccare. Quando Caserio vide la carrozza e lui s'avvicinava piano piano quel mazzolin di fiori e che gridava amore gl'inferse il pugnale dentro il cuore. Quando Caserio fu arrestato gli domandaron chi eran i suoi compagni I miei compagni sono dell'anarchia io facevo il fornaio e non la spia. Quando Caserio fu in tribunale gli domandarono se conosceva il suo pugnale Sì sì che lo conosco ha il manico rotondo nel cuore di Carnot andò nel fondo. Quando Caserio fu condannato gli domandarono s'era pentito del suo reato Se per dieci minuti m'avessero lasciato il nuovo presidente l'avrei scannato. Quando Caserio vide la ghigliottina a lei s'avvicinò pian piano con una mano levandosi il cappello Addio amici e compagni vado al macello ma prima di morire vo' dire una parola sia maledetto il re, casa Savoia. | PARTITO DA MILANO SENZA UN SOLDO Partito da Milano senza un soldo arrivai a Parigi a tasche vuote soltanto il mio pugnale pugnale avvelenato che il cuore di Carnot l'ha trapassato. Interrogato fu Caserio dal Presidente Ditemi se conoscete i vostri compagni Caserio gli rispose I miei compagni sono dell'Anarchia signor Presidente io faccio il fornaio e non la spia Interrogato fu Caserio dal Presidente Ditemi se del fatto voi siete pentito Caserio gli rispose Un quarto d'ora sol vorrei essere mollato e poi vedresti ancor te vigliacco t'avrei scannato. |