Lingua   

Caserio passeggiava per la Francia

anonimo
Pagina della canzone con tutte le versioni


Originale*Variante della quarta strofa:
CASERIO PASSEGGIAVA PER LA FRANCIA

Caserio passeggiava per la Francia
incontrò la carrozza del Presidente
monta sulla carrozza col mazzolino rosso
«È questo il pugnale che ti darà la morte".

Il presidente interrogò Caserio:
«E dimmi Caserio chi sono i tuoi compagni».
«I miei compagni sono dell'anarchia
ed io faccio il fornaio e non la spia».

Il presidente interrogava Caserio:
«E dimmi Caserio chi credi d'esser davanti».
Caserio gli risponde con poca soggezione:
«Io so che sono davanti a un palandrone».

Quando Caserio vide la ghigliottina
con una mano lui si levò il cappello
saluta i compagni suoi e andò al macello.*

La madre di Caserio forte piangeva
vedendo il suo figlio alla tortura.
«Se sei una vera anarchica non devi aver paura
se anche il figlio tuo è alla tortura».

«Boia dammi da bere che tengo sete
e dammi della marsala del vermut buono
e dammi del vino rosso quello che io langue
e quando mi taglierai la testa boia darò più sangue».

Quando il boia viene da Torino
e chiede dove è andato l'assassino
Caserio gli risponde con voce lesta
«Mi salterà via la testa ma il pensiero resta».
CASERIO PASSEGGIAVA PER LA FRANCIA

Quando Caserio vide la ghigliottina
lui fece una risata, il poverino
con una mano lui si levò il cappello
dicendo «Cari compagni, vado al macello».


Pagina della canzone con tutte le versioni

Pagina principale CCG


hosted by inventati.org