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Ballad på en soptipp

Cornelis Vreeswijk
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Versione finlandese / Finnish version / Version finnoise / Finsk...
BALLATA DELLA DISCARICA

Sto qui in una discarica e mi guardo attorno cupamente
in mezzo a stracci e bottiglie vuote, e a tante altre cose.
Una lacrima mi gocciola sulla guancia, son pieno di malinconia,
ogni giorno va un po' meglio, ma di solito bene non andrà mai,
ogni giorno va un po' meglio, ma di solito bene non andrà mai.

Concittadini, son tempi confusi, lo affermo decisamente.
Forse anelate alla normalità? Sí, accidenti, che vergogna!
'Sta cosa è come sapone che si prova a afferrare forte,
perché ogni giorno va un po' meglio, ma di solito bene non andrà mai,
perché ogni giorno va un po' meglio, ma di solito bene non andrà mai.

Batteri e bacilli di solito stanno in ogni cantuccio,
Concittadino, non puoi vederli, però comunque ci sono.
Con uno ti becchi l'asma, con l'altro il colera,
Con uno magari stai meglio, però bene non starai mai,
Con uno magari stai meglio, però bene non starai mai.

Ci son proprio un sacco di cose alle quali non si resiste,
Il sig. Rossi ha un debole per le donne, il sig. Bianchi per l'alcool.
A ognuno secondo i suoi bisogni, si chiama democrazia,
perché ogni giorno va un po' meglio, ma di solito bene non andrà mai,
perché ogni giorno va un po' meglio, ma di solito bene non andrà mai.

Non ho paura della peste, mi ci son fatto le punture contro,
ma il prurito radioattivo causato dalle scorie radioattive
è peggio di mille morti nel torrido Sahara.
E magari non ti ci senti meglio, e nemmeno ti ci senti mai un po' bene,
e magari non ti ci senti meglio, e nemmeno ti ci senti mai un po' bene.

Eh, i buoni consigli costano cari, e costano care le cose di qualità,
per esempio un solarium blindato che costa una mezza milionata.
Ma del resto dove deve andre chi non ha i milioni?
Chi di solito non gli va mai meglio, e appena appena gli va bene,
chi di solito non gli va mai meglio, e appena appena gli va bene?

Ovunque io rigiri gli occhi, vedo soltanto cose inutili e finte,
e non posso fare a meno di pensare che tutto è alla rovescia,
E dov'è il gran boato che una volta o l'altra dovrà pur passare?
Prima, forse, andrà meglio, ma tutto bene di solito non andrà mai,
prima, forse, andrà meglio, ma tutto bene di solito non andrà mai.
ROSKISDYYKKARIN BALLADI

Tääll' istun mä tunkiolla ja synkkänä katselen
seass' roskien, kaiken loan ja lasipullojen.
On poskellain kyynel, on mieleni haikea.
Vaikka paremmaksi kaikki muuttuu, silti hyväksi ei milloinkaan.
Vaikka paremmaksi kaikki muuttuu, silti hyväksi ei milloinkaan.

On kansalaiset menneet raiteiltaan, on aikamme elämää
hyvinvointi ja luokka herrain päivän on tunnussävelmä.
Se on kuin hajuvettä, mi' ilmoihin katoaa.
Vaikka paremmaksi kaikki muuttuu, silti hyväksi ei milloinkaan.
Vaikka paremmaksi kaikki muuttuu, silti hyväksi ei milloinkaan.

On bakteerit sekä basillit riesana joka tiell',
et kansalainen niitä näe, mutta ne on silti siell'.
Kun uhriksi niiden joudut, sua viedähän sairaalaan.
Vaikka paremmaksi kaikki muuttuu, silti hyväksi ei milloinkaan.
Vaikka paremmaksi kaikki muuttuu, silti hyväksi ei milloinkaan.

On maailmassa paljon sellaista, jot' ihminen kestä ei,
on toinen heikko naisiin, viina toiselta järjen vei.
Täällä saa, mitä vain haluaa, tämä on demokratiaa.
Vaikka paremmaksi kaikki muuttuu, silti hyväksi ei milloinkaan.
Vaikka paremmaksi kaikki muuttuu, silti hyväksi ei milloinkaan.


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