Tonio Schiavo
Franz-Josef DegenhardtOriginal | Versione italiana di Francesco Mazzocchi |
TONIO SCHIAVO Das ist die Geschichte von Tonio Schiavo Geboren verwachsen im Mezzo Giorno Frau und acht Kinder und drei leben kaum Und zwei?nhalb Schwestern in einem Raum Tonio Schiavo ist abgehaun Zog in die Ferne - ins Paradies Und das liegt irgendwo bei Herne Im Kumpelhäuschen oben auf?m Speicher Mit zwölf Kameraden vom Mezzo Giorno Für hundert Mark Miete und Licht aus um neun Da hockte er abends und trank seinen Wein Manchmal schienen durchs Dachfenster rein Richtige Sterne ? ins Paradies Und das liegt irgendwo bei Herne Richtiges Geld schickte Tonio nach Hause Sie zählten's und lachten im Mezzo Giorno Er schaffte und schaffte für zehn auf dem Bau Und dann kam das Richtfest und alle waren blau Der Polier der nannte ihn Itakersau Das hört er nicht gerne ? im Paradies Und das liegt irgendwo bei Herne Tonio Schiavo der zog sein Messer Das Schnappmesser war's aus dem Mezzo Giorno Er hieb's in den fetten Bauch vom Polier Und daraus floss sehr viel Blut und viel Bier Tonio Schiavo den schnappten gleich vier Er sah unter sich Herne ? das Paradies Und das lag gar nicht mehr so ferne Und das ist das Ende von Tonio Schiavo Geboren verwachsen im Mezzo Giorno Sie warfen ihn siebzig Meter hinab Er schlug auf das Pflaster und zwar nur ganz knapp Vor zehn dünne Männer die waren müde und schlapp Kamen gerade aus der Ferne Aus dem Mezzo Giorno ins Paradies Und das liegt irgendwo bei Herne | TONIO SCHIAVO Parlato: Questa canzone è dedicata al lavoratore immigrato italiano Tonio Schiavo. Ha vissuto solo poco tempo nella città tedesca occidentale di Herne. Appendice: Ho scritto questa canzone nel 1966. È quindi un cosiddetto buon vecchio Degenhardt. Oggi, 1971, manca un’ultima strofa. Come contenuto dovrebbe suonare così: Se i lavoratori di tutti i paesi si mettessero d’accordo, che sono compagni di classe, non si insulterebbero ed accoltellerebbero più tra loro. E poi rivolgerebbero le loro armi contro il loro vero nemico. Questo processo del mettersi d’accordo è in pieno corso, e si estende da Hanoi a San Francisco, da Lipsia a Città del Capo. E sarà certamente condotto a termine. Amen. Questa è la storia di Tonio Schiavo nato storto nel Mezzogiorno moglie e otto figli e tre appena viventi e tre sorelle e mezza in una stanza Tonio Schiavo se n’è andato è andato lontano - in Paradiso e questo sta da qualche parte vicino a Herne Nella baracca degli operai sopra un magazzino con dieci compagni del Mezzogiorno per cento marchi d’affitto e via la luce alle nove Qui stava seduto la sera e beveva il suo vino A volte attraverso l’abbaino splendevano dentro vere stelle - in Paradiso e questo sta da qualche parte vicino a Herne Vero denaro mandava a casa Tonio lo contavano ed erano contenti nel Mezzogiorno Lui produceva e produceva per dieci sul cantiere E poi venne la festa dell’arrivo al tetto e tutti erano ubriachi Il capomastro lo chiamò porco italiano Questo non lo prese bene - in Paradiso e questo sta da qualche parte vicino a Herne Tonio Schiavo estrasse il suo coltello il coltello a serramanico veniva dal Mezzogiorno lo piantò nella grassa pancia del capomastro e ne uscì moltissimo sangue e molta birra Tonio Schiavo lo serrarono subito in quattro vide sotto di sé Herne - il Paradiso e questo non era affatto così lontano E questa è la fine di Tonio Schiavo nato storto nel Mezzogiorno lo gettarono settanta metri sotto Picchiò sul selciato e proprio vicinissimo davanti a dieci magri uomini che erano stanchi morti arrivavano giusto da lontano dal Mezzogiorno in Paradiso e questo sta da qualche parte vicino a Herne |
nel testo ci sono alcuni errori: i primi due punti di domanda vanno sostituiti da apostrofi, gli altri sotto da lineette; nella terza strofa, quinto verso non è Itakersau, ma Italersau |