Im Gefängnis zu singen
Bertolt BrechtTraduzione italiana completa di Riccardo Venturi | |
CANTARE IN PRIGIONE Avete i codici, voi, e avete i decreti, avete carceri e fortezze [...] e guardie carcerario e giudici che prendono laute paghe e sono pronti a tutto Sì, e con ciò? [...] Prima di scomparire (e presto scomparirete) Vi accorgerete che tutto questo non vale più nulla. Avete giornali e tipografie Per combattere noi, per ridurci al silenzio [...] Avete preti e professori che prendono laute paghe e sono pronti a tutto Sì, ma con ciò? Davvero dovete avere tanta paura della verità? [...] Avete carri armati e cannoni Mitragliatrici e bombe a mano [...] Avete poliziotti e soldati Che prendono magre paghe e sono pronti a tutto. Sì, ma con ciò? Sono allora così potenti i vostri nemici? [...] Un giorno, e quel giorno verrà presto, vi accorgerete che più nulla vale per voi. | DA CANTARSI IN PRIGIONE Voi avete codici e ordinanze, Voi avete prigioni e fortezze, Sui vostri enti assistenziali noi non ci contiamo. Voi avete carcerieri e giudici Da voi pagati, e che sono pronti a tutto. Sì, e dunque? (Credete forse che, con questo, ci sottometterete?) Prima che spariate, e sarà presto, Vi sarete accorti che tutto questo non vi servirà più a niente, Che tutto questo non vi servirà più a niente. Avete denaro e cannoni, I manganelli non li contiamo. Poliziotti e soldati. Sì, e dunque? (Avete quindi nemici così potenti?) Credete che, magari, questo sia un appoggio Che vi sostiene, a voi, che state per cadere. Un giorno, e sarà presto, Vedrete che tutto questo non vi servirà più a niente. E allora avrete voglia a gridare forte: basta!, Perché non vi proteggeranno più né denaro e né cannoni. |