Canción con todos
César IsellaTraduzione finlandese di Pentti Saaritsa | |
CANZONE CON TUTTI Esco a camminare per la cintura cosmica del sud. Percorro la regione più vegetale del vento e della luce. Sento al camminare tutta la pelle dell’America nella mia pelle e scorre nel mio sangue un fiume che libera nella mia voce la sua piena. Sole dell’Alto Perù volto Bolivia, stagno e solitudine un verde brasile bacia il mio Cile rame e minerale. Salgo da sud verso l’America profonda e totale pura radice di un grido destinato a crescere e ad esplodere. Tutte le voci, tutte, tutte le mani, tutte, tutto il sangue può essere canzone nel vento. Canta insieme a me fratello americano libera la tua speranza con un grido nella voce. Circonda l’Ecuador di luce la Colombia nella valle di piantagioni di caffè*. Cuba di alto son** chiama nel vento il Messico ancestrale. Continente azzurro che in Nicaragua cerca la sua radice perché lotti l’uomo di paese in paese per la pace. | LAULU KAIKILLE Lähden kulkemaan halki etelän aavan louhikon uuteen maisemaan valon ja puiden tuulen huminaan Suuren maanosan rintaani vasten tunnen painuvan vereni virta kuohuu ääneni kohoaa vapauteen Näen Perun auringon tinahohteiset kasvot Bolivian Brasilian vihreyden ja Chilen vuorten kuparin Nousen pohjoiseen ja työnnyn sisimpään Amerikkaan Mantereen huudon tunnen tempovan juuriaan paisuen Kaikkien ääni kantaa yhteinen koura tarttuu Kaikkien verten pauhu yhtyy jo tuulen lauluun Tunnettehan sen laulun veljeni kaikkialla Toivonne täysi ääni ilmoille singotkaa singotkaa |
* Qui mi sono arrampicata sugli specchi.... se qualcuno riesce a tradurlo perbene mi corregga!!
** il “Son” è un canto-ballo cubano, molto popolare, ma che è entrato di diritto nella cultura alta, grazie anche all’opera del grande poeta Nicolás Guillén (“Motivos de son”, “Son entero” ecc.); in molte poesie il ritmo dei versi è modellato proprio su quello del son, con il suo caratteristico andamento sincopato.