Le déserteur
Boris VianITALIANO / ITALIAN / ITALIEN [2] - Luigi Tenco | |
IL DISERTORE Questa lettera qui, Egregio Presidente, se il tempo lo consente forse la leggerà. Ho appena ricevuto la carta di chiamata per guerra dichiarata non so da chi e per chi. Illustre Presidente io non la voglio fare: non son qui per ammazzare altra gente come me. Le devo dichiarare, sia detto senza offesa, la decisione presa: certo, diserterò! Da quando sono nato partenze, lutti e pianti ne ho già vissuti tanti che non ne voglio più. Mia madre e mio papà già sono al cimitero: se ne infischiano davvero di bombe e vermi, là. Quand'ero prigioniero mia moglie hanno stuprato ed anche il mio passato e la mia dignità. Domani, a buon mattino, io chiuderò la porta su un'esperienza morta e in strada me ne andrò. In Bretagna o in Provenza, in giro per la Francia vivrò con qualche mancia e alla gente dirò: Rifiuta d'obbedire, non andare alla guerra, rifiuta di farla, rifiuta di partir. Se è necessario il sangue, Illustre Presidente, il vostro è caldo, è ardente: andate a darne un po'. Se mi perseguirà avverta i suoi gendarmi che io non porto armi e mi potran sparar. | PADRONI DELLA TERRA Padroni della Terra, vi scrivo queste righe che forse leggerete se tempo avrete mai. Ho qui davanti a me il foglio di richiamo: io devo ritornare in caserma lunedì. Padroni della Terra, non lo voglio più fare, non posso più ammazzare la gente come me. Non è per farvi torto ma è tempo che vi dica: la guerra è un'idiozia, non ne possiamo più. Da quando sono nato dei figli son partiti, dei padri son caduti davanti agli occhi miei. Ho visto mille madri che han perso tutto quanto ed ancora vanno avanti senza saper perché. Al prigioniero poi han rubato la vita, han rubato la casa e tutto quel che ha. Domani alla mia porta verranno due gendarmi, verranno ad arrestarmi, ma io non ci sarò. Lontano me ne andrò; sul mare e sulla terra, per dire no alla guerra a quelli che vedrò E li convincerò che c'è un nemico solo: la fame che nel mondo ha gente come noi. Se c'è da versar sangue versate solo il vostro; signori, ecco il mio posto: io non vi seguo più. E se mi troverete, con me non porto armi: coraggio, su, gendarmi, sparate su di me. |