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A bujdosó

Béla Bartók
Lingua: Ungherese


Béla Bartók

Lista delle versioni e commenti


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[1930; origini del XVI/XVII secolo]
Da “Magyar népdalok” [Canti popolari ungheresi], editi a Vienna nel 1932.
Testo trovato su The Lied, Art Song and Choral Texts Archive

belabartok


Una canzone popolare ungherese, raccolta sul campo e poi arrangiata da Bartók, che risale addirittura al XVI/XVII secolo, alla dominazione turco ottomana instauratasi dopo la battaglia di Mohács del 1526, evento che abbiamo già incontrato a proposito di Blood And Gold / Mohacs delle Silly Sisters, canzone che, non a caso, fu anch’essa originariamente raccolta da Béla Bartók in Romania.

Ideje bujdosásimnak,
Eljött már utazásimnak,
Sok okai vadnak annak
Az én elbujdosásimnak.

Ződ az útnak a két szélje
De bánatos a közepe
De bánatos a közepe
Masérodzom búval benne.

Fejem fölött az nagy felhő
De nem abból hull az eső
A két szemem sűrű felhő
Mind onnét csurog az eső.

Isten veled jó pajtásim,
Barátim s felekezetim
Akik vélem jót tettetek,
Isten fizesse meg nektek!

inviata da Bartleby - 29/7/2011 - 09:14



Lingua: Italiano

Traduzione italiana di Ildyko Bataszeki, da The Lied, Art Song and Choral Texts Archive
L'ESULE

Ormai è giunto il tempo
che io mi nasconda
che io mi sposti
per tante ragioni.

La strada ha i lati verdi,
ma nel mezzo è triste
e io mi incammino
con la tristezza.

Sopra la mia testa una grande nuvola,
ma non piove da lì,
i miei occhi sono due grandi nuvole,
è da lì che piove.

Addio cari amici
e conoscenti
che mi avete fatto del bene,
il Signore vi ricompenserà!

inviata da Bartleby - 29/7/2011 - 09:14




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